fondo
Estremi cronologici: 1910 - 1957
Consistenza: disegni 250 relativi a 6 progetti , buste 15, album 2, fotografie 125
Storia archivistica: L'archivio, che durante la seconda guerra mondiale era stato trasferito da Roma a Calvi, è stato oggetto di uno studio da parte degli architetti R. Laera e C. Riccardi; dichiarato di notevole interesse storico dalla Soprintendenza Archivistica per il Lazio il 21 gennaio 1999, è conservato a Roma presso gli eredi. E' stato oggetto di un intervento di inventariazione curato dalla SA Lazio.
Descrizione: L'archivio comprende documentazione riguardante sia l'attività professionale sia quella scientifica e politica di Alberto Calza Bini; si segnalano corrispondenza e relazioni riguardanti l'Istituto Nazionale di Urbanistica e l'Istituto Autonomo Case Popolari
Ordinamento: L'inventario redatto nel 1999 descrive 5 serie corrispondenti alle sfere d'attività del produttre: elaborati grafici relativi a progetti; fotografie; studi e ricerche; attività politica; materiale a stampa e varie.
Strumenti di ricerca:
Tommaso Fersini, Fabio Simonelli, Calza Bini Alberto. Inventario dell'archivio
La documentazione è stata prodotta da:
Calza Bini Alberto
La documentazione è conservata da:
privato
Per informazioni rivolgersi alla soprintendenza competente per il territorio
Bibliografia:
Guida agli archivi di architettura a Roma e nel Lazio, a cura di M. Guccione D. Pesce E. Reale, Roma Gangemi 2007, 84
Redazione e revisione:
Marinelli, Reale, 2006/07/22, revisione
Mirante Raffaella, 2006/01/20, prima redazione