Tasti di scelta rapida del sito: Menu principale | Corpo della pagina | Vai alla colonna di sinistra

Colonna con sottomenu di navigazione


Contenuto della pagina


Guida on-line agli archivi non statali
Menu di navigazione

Home » Ricerca guidata » Indice dei fondi » Complesso archivistico

Sardi Giovanni

complesso di fondi / superfondo

Estremi cronologici: 1879 - 1913

Note alla datazione: con documenti dal XVIII

Consistenza: Unità 185: Cartelle di disegni 4, bb. di documenti 10, scatole di materiale fotografico a stampa e negativi 11, strumenti tecnici 7.

Storia archivistica: Donato all'Archivio Progetti nel 1998, la storia dell'archivio di Giovanni Sardi è ancora sconosciuta. Considerato il carattere lacunoso della documentazione è possibile ipotizzare che dopo la morte prematura dell’architetto l’archivio e la ricca biblioteca andarono divisi prima tra i tre figli e poi tra i nipoti, residenti a Venezia e Mogliano Veneto.

Descrizione: Il fondo archivistico di Giovanni Sardi testimonia le molteplici attività svolte dall’architetto. Sono infatti presenti nuclei di documenti appartenenti agli anni della sua formazione presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia, all’attività professionale ed a quella di critico e testimone appassionato dell’attività artistica e architettonica del suo tempo.
I materiali didattici consistono in una ventina di quaderni ed in tre taccuini contenenti schizzi di studio. L’attività professionale è invece testimoniata da disegni di progetti, materiale cartografico, fotografie e documenti.
Oltre a questo materiale nel fondo archivistico si conservano una rassegna stampa composta da una selezione di articoli relativi all’attività di Giovanni Sardi, alcuni strumenti di lavoro, compassi, squadre e righe di legno, dei campionari di materiali in vetro e terracotta. Infine, meritano di essere ricordati due oggetti risalenti entrambi al XVIII secolo. Si tratta del diploma di laurea in teologia di un antenato di Giovanni Sardi, il reverendo Giuseppe Maria Sardi reggente teologo nella chiesa del Carmine di Venezia, e di un disegno realizzato ad inchiostro di china ed acquerello su carta molto probabilmente proveniente da un codice.
Insieme al fondo è giunta all’Archivio Progetti anche la ricca biblioteca di Giovanni Sardi e degli eredi conservata presso la biblioteca centrale d’Ateneo. Tuttavia, una trentina di pubblicazioni, più strettamente connesse alla sua attività professionale, si conservano tuttora insieme all'archivio.

Ordinamento: Quando è giunto all’Archivio Progetti, il fondo archivistico di Giovanni Sardi si presentava in condizioni di estremo disordine con documenti e disegni piegati all’interno di buste. In quella occasione è stato realizzato un primo elenco di consistenza e si è provveduto a disporre i disegni in apposite cartelle.
Il riordino del fondo è iniziato nel settembre 2003. Sono state schedate le unità archivistiche e ricostruite quelle disperse. I disegni sono stati descritti singolarmente. Il carattere lacunoso del fondo non ha permesso di riconoscere
chiaramente l’ordinamento delle carte dato dal soggetto produttore. Però sono stati individuati degli indizi di cui, per quanto possibile, si è voluto tenere memoria.
A questo scopo i quaderni ed i fascicoli si conservano tuttora nella buste originarie con i titoli manoscritti sul dorso ed è stata segnalata nelle note la numerazione manoscritta presente sulle pubblicazioni. I documenti sono stati ordinati nelle seguenti serie archivistiche:
1. Atti, 1879-1913 con documenti dal 1719
2. Elaborati grafici, 1898-1913
3. Fotografie, 1860-1911
3.1 Fotografie dei progetti
3.2 Fotografie di repertorio
4. Pubblicazioni, 1871-1912
5. Strumenti di lavoro e campionari, s.d.

Sono stati riordinati ed inventariati due sub-fondi appartenenti agli ingegneri Prudente e Giovanni Sardi, rispettivamente figlio e nipote di Giovanni Sardi.

Strumenti di ricerca:
Sardi Giovanni. Inventario

Strumenti di ricerca interni al fondo: Nella sottoserie Fotografie di repertorio, costituita da materiale fotografico e immagini incollate su cartoncino è presente l'unità dal titolo: "Fotografie numerate". Si tratta di 48 fotografie e 19 immagini, tutte numerate al verso e accompagnate da un indice, di mano dello stesso Sardi cui segue il titolo del monumento rappresentato. Considerata l'importanza di questo materiale, prodotto per la maggior parte all'inizio del XX secolo dallo studio fotografico Alinari di Firenze, le fotografie sono state descritte e riprodotte singolarmente.

Documentazione collegata:
Fondo speciale Giovanni Sardi, ll Fondo librario comprende poco più di 500 volumi pervenuti alla Università Iuav di Venezia con la donazione del 1998 tra i quali sono presenti pubblicazioni sicuramente acquisite da altri membri della famiglia dopo la sua morte (prova ne sia la presenza di volumi pubblicati appunto dopo il 1913).

Fra le opere figurano libri e periodici di arte e di architettura, di scienza delle costruzioni e dei materiali, volumi sulla statica, la meccanica, l'idraulica, nonché alcune opere su edifici di Venezia.

All'interno della raccolta si registra anche una piccola sezione di opere antiche (circa 30) relative a trattati di architettura civile e militare e di ingegneria idraulica. Conservata presso: Biblioteca centrale dell'Università Iuav di Venezia

La documentazione è stata prodotta da:
Sardi Giovanni

La documentazione è conservata da:
Università IUAV Istituto Universitario di Architettura di Venezia. Archivio Progetti


Bibliografia:
G. Bertolini, Italia, Venezia, Istituto veneto di arti grafiche, 1912
La morte dell'architetto Sardi, in «Il Gazzettino» a. 26 n. 177(1913)
G. Romanelli, Architetti e architetture a Venezia tra Otto e Novecento, in «Antichità Viva», n. 5 (1972)
G. Borellini, Giovanni Sardi, tesi di laurea, IUAV, Venezia, Anno Accademico 1976-77, relatore prof. G. Romanelli

Redazione e revisione:
D'Aulerio Antonella, 2011/01/21, prima redazione
Reale Elisabetta, 2012/05/15, revisione


icona top