Brisighella (Ravenna) 1899 - Firenze 1934
Pittore
Incisore
Intestazioni:
Lega, Achille, pittore, incisore, (Brisighella 1899-Firenze 1934), SIUSA
Achille Lega si trasferisce a Firenze nei primi anni del Novecento e opera come futurista dal 1915 al 1919. Stringe amicizia con Carrà e soprattutto con Soffici e Conti con cui comincia a sperimentare la scomposizione, deformazione e sintesi degli oggetti e della figura. Nei suoi primi disegni e acqueforti il Futurismo si fonde con il Cubismo per approdare negli anni Venti alla sperimentazione di una pittura che si può considerare l’antesignana dell’aeropittura codificata nel 1929. Insieme a Conti fa parte del gruppo di pittori de «L’Italia futurista» e nel 1919 collabora al «Centone» di Conti e Pavolini con un gruppo di xilografie e partecipa alla Grande esposizione nazionale futurista (Milano, Genova, Firenze) con numerose opere tra cui "Ritratto (sintesi geometrica di masse)", "Tram+luci di una strada", "Sensazioni atmosferiche e rumori di un aeroplano". Nel 1919, nonostante dipinga nuovi quadri futuristi, la sua ricerca avanguardistica comincia ad esaurirsi. Il ritorno dalla guerra di Soffici, suo maestro ideale, determina la sua adesione al «ritorno all’ordine» che lo accomuna a quasi tutti gli altri componenti del gruppo futurista fiorentino.
Complessi archivistici prodotti:
Lega Achille (fondo)
Redazione e revisione:
Berni Maria Chiara, 2009/06, prima redazione
Capannelli Emilio, revisione
Morotti Laura, 2009/09, rielaborazione