Sede: Feltre
Intestazioni:
Tribunale vescovile di Feltre e Inquisitore di Feltre, Feltre (Belluno)
Il tribunale vescovile intervenne per crimini contro la fede a partire dal 1529-30 (processo contro alcuni tirolesi dissidenti e inosservanti l'astinenza, di passaggio a Lamon) su iniziativa di Giovanni Battista Romagno, vicario generale del vescovo Tommaso Campeggi. La presenza dell'inquisitore fra Antonio dal Covolo a Feltre è documentata dal 1558 al 1562. Talora gli atti del processo presentano la formula "comparuit... inquisitus a Curia Episcopali Feltrensi de pluribus criminibus..." La denominazione "Officium Sanctae Inquisitionis" compare in un procedimento del 1603.
Nel 1595 è attivo a Feltre, durante il processo Colotto, l'inquisitore di Belluno fra Bonaventura Maresio. Una sua lettera di istruzioni al tribunale feltrino è datata Belluno, 4 aprile 1600. In data imprecisata la competenza su Feltre passò all'inquisitore di Belluno.
Inquisitori della diocesi di Feltre
Fra Antonio dal Covolo (10.12.1558 - 25.09.1562)
Complessi archivistici prodotti:
Processi inquisitoriali di Feltre (collezione / raccolta)