Atti patrimoniali di Roma

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Estremi cronologici: 1290 - 1891

Consistenza: Unità 175: 167 buste, 8 registri.

Storia archivistica: Quando, nel 1883, il principe Tommaso di Neri Corsini vendette allo Stato il palazzo romano della sua famiglia situato alla Lungara, la Biblioteca Corsiniana e parte dell'archivio ivi conservato rimasero nell'edificio, destinato a divenire sede dell'Accademia nazionale dei Lincei; parte delle carte furono invece trasferite nella dimora fiorentina, dove furono collocate negli armadi della cosiddetta quinta stanza dell'Archivio (vecchia sede).

Descrizione: - Atti patrimoniali, 23 buste numerate da I a XXIV;
- Cause, 10 buste numerate da XXV a XXXV;
- Scritti diversi, 25 buste numerate V-XVIII, XXXXVI-XXXVIII;
- Amministrazione dei beni, 35 buste, 8 registri;
- Lettere dell'amministratore Castagnoli, 10 buste numerate I-VI, XXX-XXXIV;
- Lettere e fattorie, 23 buste;
- Fitti e livelli, 20 buste numerate X-XIII;
- Amministrazione di Roma, 21 buste.

Informazioni sulla numerazione: La numerazione romana è discontinua perché fa riferimento anche a una segnatura alfanumerica A-D relativa agli armadi dove erano contenuti i documenti.

Strumenti di ricerca:
Corsini, famiglia. Elenco topografico della documentazione

Strumenti di ricerca interni al fondo: "Indice cronologico dei documenti di Roma", 3 tomi con rubrica alfabetica, che riguarda le prime 126 buste e i registri.

La documentazione è stata prodotta da:
Corsini

La documentazione è conservata da:
privato

Per informazioni rivolgersi alla soprintendenza competente per il territorio

Bibliografia:
Moroni Andrea, L'archivio e la biblioteca Corsini a Firenze, "Società e Storia", IX, 32, aprile-giugno 1986, pp. 441-448
Moroni Andrea, I Corsini, in Archivi dell'aristocrazia fiorentina, catalogo della mostra, Acta, Firenze 1989, pp. 83-90

Redazione e revisione:
Insabato Elisabetta, 2015/11/29, supervisione della scheda
Romanelli Rita, 2007/03/30, prima redazione
Romanelli Rita, 2015/11/25, rielaborazione