Bonelli Renato

fondo

Estremi cronologici: 1925 - 2003

Consistenza: Unità 504: unità archivistiche 500 in bb. 53, scatole 4

Storia archivistica: Il fondo è pervenuto all'Opera del duomo di Orvieto nel marzo 2007 per donazione della famiglia Tilli, erede dell'architetto Renato Bonelli.
Il deposito documentario si unisce alla biblioteca, composta da 7.684 unità, già ceduta all'ente da Bonelli con legato testamentario.
In occasione del trasferimento dell'archivio presso la sede dell'Opera del Duomo è stato compilato un elenco di consistenza, con una descrizione completa del contenuto delle unità archivistiche e delle scatole.
Il fondo non è ordinato ed è conservato al secondo piano del palazzo dell'Opera del Duomo.

Descrizione: Il fondo è costituito da corrispondenza, testi manoscritti delle relazioni svolte dall'architetto, appunti manoscritti, scritti vari, bozze di lavoro, relazioni tecniche e storico artistiche su siti architettonici, atti di convegni di studio e conferenze, lezioni universitarie, progetti, saggi.
Nelle scatole sono conservate diapositive e fotografie, disegni arrotolati e manifesti, materiale relativo a corsi di lingua inglese e tedesca.
Si segnala che nelle unità 18, 29, 43, 267, 291-294, 357, 449-458, 466 sono presenti atti prodotti e relativi ad Elena Bonelli, sorella di Renato, concertista e poetessa, morta nel 1997. Le scarse informazioni disponibili non hanno reso possibile compilare una scheda di soggetto produttore specifica.

Informazioni sulla numerazione: Le unità archivistiche sono numerate da 1 a 499 (presente il 265 bis); le scatole 18A-21A

Strumenti di ricerca:
Laura Andreani, Bonelli Renato. Elenco di consistenza dell'archivio conservato ad Orvieto

La documentazione è stata prodotta da:
Bonelli Renato

La documentazione è conservata da:
Opera del duomo di Orvieto

Bibliografia:
«AAA Italia» Bollettino dell'Associazione Nazionale Archivi Architettura Contemporanea, 2014, n. 13 (primo e secondo semestre), 35-36, 47

Redazione e revisione:
Robustelli Giovanna, 2008/02/08, prima redazione
Santolamazza Rossella, 2008/11/27, revisione

Modalità di consultazione:
Su richiesta.