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Amarelli, famiglia

fondo

Estremi cronologici: 1445 - 1986

Consistenza: Unità 4347: bb.121, regg. 195, voll.39, pergg.9, fascc.3983

Storia archivistica: Il complesso documentario, oggi inventariato, abbraccia il periodo storico compreso tra il sec. XV e il sec. XX, e concerne le carte meramente afferenti all'attività della prestigiosa fabbrica, leggasi anche "concio", e quelle che riguardano l'intero Casato: 364 tra pergamene, volumi, registri e buste, con 3.983 fascicoli.
La documentazione rinvenuta è distribuita in varie parti del quattrocentesco palazzo, in contrada Amarelli, sito nel territorio comunale di Rossano, a ridosso della SS. 106 Jonica ed in particolare: nel Museo della Liquirizia "Giorgio Amarelli"; nel piano nobile, ove si trova parte della biblioteca di famiglia; nel sottotetto, sede dell'archivio della fabbrica, ove Giorgio Amarelli inizia a riordinare l'ampia documentazione, attività ripresa nel 1997 dal fratello Francesco e oggi realizzata grazie alla simbiosi tra Pina Amarelli, attuale Direttore dell'Archivio Amarelli, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Direzione Generale per gli Archivi, la Soprintendenza Archivistica per la Calabria e l'Archivio di Stato di Cosenza.

Descrizione: Il fondo archivistico si articola in nove serie. La prima serie è denominata "Carte familiari" e contiene tre Classi: "Carte familiari diverse"; "Vincenzio de' Baroni Amarelli"; "Nobiltà e Memoria storica".
La seconda serie è denominata "Patrimonio".
La terza serie è denominata "Corrispondenza" e contiene tre classi: "Corrispondenza particolare"; "Corrispondenza diversa"; "Protocolli di corrispondenza, copialettere, copiafatture".
La quarta serie è denominata "Carte giudiziarie".
La quinta serie è denominata "Amministrazione" e contiene sette classi e due sottoclassi: "Contabilità generale e particolare"; "Tasse diverse"; "Lavori diversi" che è ulteriormente suddivisa in "Ristrutturazione del Palazzo Amarelli (ex Abenante)" e "Lavori di muratura nei fabbricati di pertinenza del Casato, di costruzione di muri di sostegno e arginazione torrenti"; "Olio"; "Grano e altri cereali, "erbaggi e bestiame"; "Censi, canoni e fitti attivi e passivi"; "Conti diversi (registri)".
La sesta serie è denominata "Carte diverse".
La settima serie è denominata "Industria della liquirizia".
L'ottava serie è denominata "Industria del ghiaccio".
La nona serie è denominata "Pergamene".

Ordinamento: Dopo un primo e attento esame delle carte e del loro legame interno, attraverso la schedatura di ogni unità archivistica e nel pieno rispetto del metodo storico, si è proceduto a definire il titolario mediante un'accurata suddivisione delle serie e al loro interno delle classi e sottoclassi, nonchè delle buste, dei fascicoli, dei volumi, dei registri, delle pergamene.
Nell'assegnare il numero di corda a buste, volumi e registri, si è favorita al massimo la conservazione e contemporaneamente la fruizione, tenendo conto che il complesso documentario sia o possa essere suscettibile di ulteriori incrementi.
Per le buste si è adottato un numero di corda che riparte da uno per ogni serie (così per i fascicoli). Lo stesso sistema si è utilizzato per i volumi, i registri e le pergamene (alle quali è dedicata la nona e conclusiva serie).
Sempre per favorire la conservazione e nel contempo la fruizione, su ogni busta sono indicati la denominazione dell'archivio, il numero e il titolo della serie, della classe e della sottoclasse, il numero e l'oggetto.

Strumenti di ricerca:
Pier Emilio Acri, Lucrezia Francesca Leo, Amarelli di Rossano

Siti web:
Amarelli, famiglia

Strumenti di ricerca interni al fondo: Inventario analitico.

La documentazione è stata prodotta da:
Amarelli
Amarelli sas di Fortunato Amarelli

La documentazione è conservata da:
Museo della liquirizia Giorgio Amarelli


Redazione e revisione:
ARILLOTTA ADA


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