Tasti di scelta rapida del sito: Menu principale | Corpo della pagina | Vai alla colonna di sinistra

Colonna con sottomenu di navigazione


Contenuto della pagina


Guida on-line agli archivi non statali
Menu di navigazione

Parrocchia di San Felice di Venezia

(Archivi storici della Chiesa di Venezia)

fondo

Estremi cronologici: 1384 apr. 16 - 1962

Note alla datazione: con doc. in copia del 1267, lug. 11 e notizie dall'888

Consistenza: Unità 428: regg., bb., fascc. e voll.

Descrizione: L'archivio della parrocchia di San Felice conserva in modo continuativo, dopo le disposizioni emanate dal concilio di Trento, le principali serie canoniche dei registri di battesimo, matrimonio e morte, a cui si affiancano quelle ad esse afferenti quali le serie dei cosiddetti 'squarzi' o minute di tali registrazioni, delle pubblicazioni e delle contraddizioni matrimoniali, delle 'filze' ove si raccolgono generalmente i documenti preparatori al sacramento, dei repertori o indici dei libri canonici per un più facile utilizzo degli stessi da parte del parroco. In seguito al decreto dal 30 aprile 1803 del patriarca Lodovico Flangini, si conservano, a partire da tale anno pure i registri delle cresime. Durante la seconda dominazione austriaca vennero impostate le serie dei libri degli atti civili di nascita, matrimonio e morte, redatte dal parroco in qualità di ufficiale di stato civile, per un arco cronologico che va dal 1815-1816 all'agosto del 1871. Dal settembre di quell'anno, infatti, la tenuta di tali registri divenne di competenza degli uffici anagrafici dei singoli Comuni.
Per la parte relativa alle carte di amministrazione degli introiti di chiesa, derivanti da lasciti, mansionerie e legati, l'archivio conobbe un radicale ordinamento attorno agli anni ottanta del Settecento ad opera del reverendo Cristoforo Zappella - nonché «uomo dottissimo e assai bene versato nelle sacre e profane lettere» (G. Cappelletti, La chiesa di San Felice in Venezia, Venezia 1847, p. 21) -, come attestano sia una nota riscontrata in un «sommario di tutte le scritture esistenti nell'archivio della chiesa e collegiata di San Felice formato dal reverendo pre Cristoforo Zappella piovano, nell'occasione di ridur ad ordine detto archivio», sia, in particolare, due poderosi tomi, l'uno relativo ai testamenti, l'altro ai «processi», pertinenti a vario titolo alla Parrocchia di San Felice (cfr. la serie «Catastici delle scritture», reg. 2, e «Catastici di testamenti», reg. 1). Ogni pratica venne allora ordinata, regestata e raccolta in singoli fascicoli marcati da un numero progressivo. Successivamente tale ordine venne mantenuto dalla fabbriceria che, quale organo istituito nel primo Ottocento adibito alla gestione contabile del beneficio parrocchiale, pur riorganizzando l'archivio in base alle nuove esigenze amministrative, implementò, senza stravolgere, la struttura originaria.


La documentazione è stata prodotta da:
Parrocchia di San Felice martire, Venezia

La documentazione è conservata da:
Archivio storico del Patriarcato di Venezia


Redazione e revisione:
Barausse Manuela, 2000/04/17, prima redazione
Barausse Manuela, 2008, revisione
Levantino Laura, 2008, revisione
Levantino Laura, 2013, revisione
Tombel Michela, 2013, revisione
Cavazzana Romanelli Francesca, supervisione della scheda


icona top