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Gennai Gina

fondo

Estremi cronologici: 1867 - 2010

Consistenza: Unità 14: Scatole 14

Storia archivistica: L'archivio di Gina Gennai è giunto in possesso della Biblioteca comunale di San Gimignano, insieme ad un cospicuo fondo librario di circa 660 volumi, nel novembre 2013. Al momento dell'arrivo in Biblioteca il materiale era raccolto in 21 scatole e parzialmente ordinato. Successivamente, nella primavera del 2015 gli eredi hanno consegnato alla biblioteca un'ulteriore donazione di 6 scatole di carte appartenute a Gina Gennai.

Descrizione: - Corrispondenza: nella corrispondenza di Gina Gennai possiamo distinguere una prima serie comprendente l'epistolario familiare, che consta complessivamente di circa 637 unità, ordinate alfabeticamente per corrispondente, nascita della figlia Maria Cecilia (75 unità), di condoglianze per la morte della madre Emilia Gozzi Gennai (59 unità) ed infine, indirizzate agli eredi, lettere e telegrammi di condoglianze per la morte di Gina Gennai (60 unità). Da segnalare un cospicuo numero di lettere e cartoline (107 unità) inviate a Gina e famiglia, dai fratelli Rinaldo e Virgilio Gennai dal fronte della Prima Guerra Mondiale (1915-1917). Alla seconda serie afferisce il ricco carteggio intercorso fra Gina e i suoi numerosi corrispondenti, amici e conoscenti: degni di menzione sono i carteggi con Amerigo Parrini, 335 lettere (1904-1935); Guido Battelli, 130 lettere (1914-1964); Nerina Vighi, 330 lettere (1915-1965); Vittoria Pavoli Faldi (zia Vitta), 124 lettere (1916-1947); Pina Sacconaghi, 26 lettere (1972-1976); Elisa Fracassi, 58 lettere (1908-1911); Argenide De Gani e famiglia, 236 lettere (1909-1974); Cecilia Potenti, 84 lettere (1906-1971). Ai nuclei di corrispondenza testé menzionati, si affiancano anche documenti personali dei mittenti, verosimilmente lasciati a Gina Gennai. Si conservano inoltre alcuni nuclei di corrispondenza inerente specificamente all'attività di scrittrice ed intrattenuta con associazioni culturali (29 lettere, 1916-1976), istituzioni (19 lettere, 1909-1976), riviste e sedi di pubblicazione (35 lettere, 1914-1969), bambini (4 lettere, 1940-1969) e inviti, programmi, volantini relativi alle attività dell'associazione fiorentina "Pro-Cultura" e di altre associazioni culturali (1909-1932). Il nucleo numericamente più consistente della corrispondenza conservata nell'archivio di Gina Gennai - circa 1490 lettere in un arco di tempo che va dal 1899 al 1976 - è ordinato secondo l'ordine alfabetico del cognome del corrispondente: Abarnou, Francis; Aganoor Pompilj, Vittoria; Alfreda; Allmayer, Clarice; Amadi, Maria Agnese; Amadi Mazzanti, Rosita; Anzilotti, Zulina; Arcangeli, Ersilia; Baglioni, Padre M. Giulio; Bargellini, Lica; Batacchi Legnani, Isolina; Benucci Adelaide, Carla e Elena; Bianchi Benucci, Pia; Bieber Borgiotti, Giorgina; Bignami, M. G.; Bisson, Elvira; Boldrini, Elena; Bongi, Olga; Bonsanti, Gina; Borrelli, Giovanni; Bracci Viti, Emilia; Brametti, Maria Pia; Bucalossi, Rosina; Cambi, Annita ed Enrica; Campani, Teresina G.; Campili, Giulio; Carfì, Giuseppe e Mario; Casa de' Martinis-Lolli, Linda; Castellinara, Adolfo; Cecchetelli Ippoliti, Rodolfo; Cepparelli, Garibaldo; Cera, Fanny; Ciano, Atene; Coronaro, Massimo; Costantini, Don Dino; Daddi, Giuliano e Carmela; Dei, Dino; Delmas, Xavier; Diana; Dolores; Fornaciari, Raffaello e Gina; [Fracassi], Anna Bianca; Gargano, Giuseppe Saverio; Garzaroli De Micheli, Giulia; Giannini, Giulio; Gimorri, Adriano; Giorgetti, Giulia; Giribaldi, Alfredo; Gonnelli, Giuseppe; Grassini, don Antenore; Graziella; Guicciardini, Maria Luisa; Holm, Ebba; Isolani, [Socrate]; Lapi, Grazia e Giovanna; Lari, G[aetano]; Laura; Lega, Augusta Je; Leonilda; Lupi, Dario; Mangini, Guido; Marconi, Filippo; Marfori Savini, Matilde; Margherita; Maria; Mariuccia; Marri, Ezio; Martini Bernardi, Violetta e Nerina; Massoli, Amelia; Mazzi, Anna; Migotti, Zelmira; Moggi, Anna; Monsani, Rina; Naldi, Padre Carlo; Negri, Ada; Niccolini Aman Paolo, Viviani Telene e famiglia; Orsatti, Orsetta; Orvieto, Angiolo; Pacini, Don Ostelio; Parenti, Giovanni e famiglia; Parisi; Parmisari, Beatrice; Parri, Maria; Parrini, Remo, Nella e famiglia; Pazzini, Romeo e Pazzini Mengozzi, Ida; Pellegrino, Nella; Pierazzi, Rina Maria; Pini, Lamberto G.; Riboni, Gennaro e Carolina; [Saleri], Giovan Battista; Sartoni, Giulia; Sebregondi, Paola; Signorini, Vittorio Emanuele e Fortunata; Talei Franzesi, Carlo e Lella; Teixeira, Maria Amelia; Teresah [Ubertis, Teresa Corinna]; Teresa; Testi, Lido; Torrigiani, Arturo; Traversari, Ezio; Vallainc, Fausto, Vescovo di Alba; Vannini Fiorella, Graziano e Mara; [Varani], Ida; Vichi, Norina; Villoresi, Zoraide; Vimercati, Argia; Viviani Della Robbia, Maria Bianca; Xavier Delmas; Zandelli, Gino.
- Atti e documenti: Due sezioni contengono documenti di provenienza familiare e documenti personali di Gina Gennai, legati essenzialmente agli studi, all'attività professionale e alla gestione domestica. All'interno della prima sezione, inerente ai documenti familiari, troviamo una raccolta di materiali relativi all'attività lavorativa di Francesco Gennai (fatture, documenti fiscali, ricevute, notifiche di riscossione) e della partecipazione devozionale della madre Emilia Gozzi (attestato di vestizione e professione del Terzo Ordine Francescano, 'santini', necrologi, attestato di iscrizione all'Arciconfraternita della Guardia d'Onore del Sacro Cuore di Gesù), per un periodo compreso tra il 1867 e il 1918. Insieme ai materiali dei genitori sono raccolti anche documenti di alcuni dei fratelli di Gina, prevalentemente relativi al periodo di leva militare di Antonio ("Libretto personale di Gennai Antonio", del 1° Reggimento fanteria del Regio Esercito Italiano; "Nuovo Statuto" in vigore dal 22 ottobre 1890, dell'Associazione "Fratellanza Militare Sangimignanese di Mutuo Soccorso") e dell'esperienza al fronte di guerra di Rinaldo ("Diario della chiamata alle armi e della guerra Italo-austriaca, di ciò che ha fatto la mia compagnia", manoscritto, 8 maggio-29 novembre 1915; "Calendario del soldato," per l'anno 1919). All'interno della seconda sezione troviamo un'ampia e ricca testimonianza documentaria della vita di Gina Gennai: innanzitutto i materiali scolastici, raccolti in un fascicolo, che illustrano vari momenti della formazione di Gina, dalla scuola elementare fino al termine del corso complementare seguito al Conservatorio di Santa Chiara in San Gimignano. Quindi, documenti connessi con l'impiego di telegrafista presso le Ferrovie dello Stato (ad esempio, comunicazioni dell'Ufficio studi e collaudi di Firenze delle Ferrovie dello Stato per il sostenimento dell'esame di telegrafista, 7 agosto 1906, e per la successiva assunzione come scrivana avventizia, 1906 agosto 13; una lettera della Direzione compartimentale di Firenze delle Ferrovie dello Stato in merito alla sua assunzione lavorativa, 24 luglio 1906; un certificato delle Ferrovie dello Stato per la nomina a "stabile" della scrivana Gina Gennai, 13 gennaio 1911; tessere di riconoscimento). Inoltre si conservano vari taccuini di appunti, alcune tessere di autorizzazione allo sfollamento da Firenze a San Gimignano risalenti al dicembre 1942, la tessera della Confederazione fascista dei professionisti e degli artisti (1942-1943). Per quel che riguarda la vita privata, si conserva un ricco fascicolo contenente documenti relativi alla conduzione familiare: conti e ricevute di pagamenti relative al corredo nuziale, un testo su pergamena scritto in occasione delle nozze, atti relativi alla casa di Firenze, ricevuta della retta scolastica della figlia, quadernini con appunti sulle spese domestiche, una richiesta di mutuo alla Cassa di Risparmio di Firenze.
- Manoscritti: cinque serie raccolgono appunti, bozze preparatorie, testi definitivi dei lavori editi ed inediti, che rendono possibile seguire lo sviluppo della poetica di Gina Gennai dalla primissima composizione dei testi, alla definitiva cura redazionale. I materiali preparatori delle raccolte di poesia pubblicate ne sono un valido esempio: di "Nascosto rivo" (Città di Castello, Lapi, 1914), l'archivio conserva la redazione dattiloscritta del volume, con molti appunti manoscritti, le bozze di stampa con correzioni di Gina Gennai e Giuseppe Saverio Gargano, altre bozze di stampa successive, il menabò del volume e anche la corrispondenza intercorsa tra l'autrice e la casa editrice. Anche dell'altra raccolta di poesie, "Vie di sole e trame d'ombra" (Firenze, Battistelli, 1923), vi sono appunti sulla composizione del volume e varie redazioni dei testi: prime stesure manoscritte con molte correzioni, dattiloscritti recanti pochi appunti, bozze di stampa contenenti sporadici segni a lapis (1915-1923). Dell'opuscolo "Gli oscuri" (Firenze, Spinelli, 1916), si conservano successive stesure con correzioni manoscritte ed il bozzetto preparatorio per la copertina del volume con note di mano verosimilmente del pittore Arturo Calosci. Tra gli altri testi segnaliamo l'opuscolo "Alla signora Pia" (Firenze, Officina Grafica La Stampa, 1934), dedicato alla propria insegnante Pia Bianchi Benucci, in occasione dei suoi 43 anni d'insegnamento, con la minuta dattiloscritta del testo, datata 11 marzo 1934; il volumetto "San Gimignano. Versi" (Firenze, Società Commerciale, 1938), con molti appunti sullo schema originario della composizione della raccolta che in origine doveva intitolarsi "Visioni di San Gimignano"; l'opuscolo a stampa della poesia "A Cellole il 21 settembre 1970", accompagnato da un disegno di Pina Sacconaghi, testo di cui si conservano varie stesure; la poesia "La Vergine Annunziata", edita ne "La Voce del Popolo" (Siena, 14 gennaio 1973), con minute manoscritte e il dattiloscritto, con nota a margine "di Jacopo della Quercia nella Basilica di San Gimignano. Versi di Gina Gennai Masini"; l'opuscolo a stampa "Primavera del 1915" (edito dall'editore Spinelli), nonché la poesia "Impressioni guardando il Cristo di Garibaldo Cepparelli", 6 aprile 1921. Una parte considerevole di carte sciolte contiene anche testi di poesie inedite: questo materiale - che copre un vasto arco temporale, dal 1911 al 1973 - raccoglie sia scritti originali di Gina Gennai, sia trascrizioni di testi poetici di altri autori (italiani e stranieri), in forma manoscritta per quelli più remoti, ma anche dattiloscritta. Si conservano un fascicolo di poesie per bambini; un fascicolo di appunti per una lettura di poesia femminile, tenuta da Gina Gennai, nel salone delle sorelle Sartoni a Firenze, nel 1914 (testi di Annie Vivanti, Ada Negri, Vittoria Aganoor Pompilj, Luisa Giaconi, Teresah-Corinna Teresa Ubertis); un testo manoscritto autografo della poesia "A Giuseppe Saverio Gargàno", non datato ma presumibilmente composto in seguito alla morte dello scrittore nel novembre 1930. Tra le opere inedite si conservano anche alcuni scritti in prosa tra cui spicca "Ottocentesca. Infanzia fra le torri", una raccolta di racconti che ripercorrono vari episodi dell'infanzia di Gina Gennai, trascorsa a San Gimignano: il testo è pensato e ideato come una testimonianza di storie dei primi anni della propria vita nel paese di origine e si riferiscono all'arco temporale che va dal 1890 al 1906; Gina Gennai iniziò verosimilmente a lavorare a quest'opera già negli anni Venti, traendo spunto da alcuni passi del proprio diario, e rielaborò negli anni varie volte i propri racconti, così come si evince dalle diverse stesure (manoscritte e dattiloscritte), fino ad arrivare al testo completo e definitivo, conservato in carte sciolte all'interno di un fascicolo. Altra opera in prosa conservata tra le carte di Gina Gennai è la "Ripresentazione di S. Fina", dramma sacro composto in occasione del "Ricordo del VII Centenario della morte di S. Fina", organizzato a San Gimignano nell'agosto 1953: del testo rimangono due minute manoscritte e la stesura finale dattiloscritta con poche correzioni. Altri brevi inediti racconti in prosa sono "La paura, Interprete, La forza nell'amore", risalenti agli anni Trenta.
- Ritagli di giornali: Una serie raccoglie vari ritagli di giornali della stampa locale e nazionale, verosimilmente conservati e organizzati dalla stessa Gina Gennai, sia relativi alla propria attività di scrittrice che inerenti alla vita di conoscenti e amici. Sono conservate a parte recensioni di Giuseppe Saverio Gargano edite ne «l Marzocco». Vari altri fascicoli contengono materiali a stampa, oltre a quelli relativi a pubblicazioni di amici e conoscenti di Gina, altri inserti si riferiscono direttamente a ritagli di testi poetici della stessa Gina Gennai editi tra il 1908 e il 1948 su varie riviste quali «il Giovine Italiano», «L'Oceano», la «Miscellanea storica della Valdelsa», «Il Marzocco», la «Rivista mensile della Università popolare fascista di Firenze», il «Dono d'amore», «la Nazione». Da segnalare è anche la presenza del saggio del 1980 di D. Costantini, "Gina Gennai Masini. Poetessa di S. Gimignano (1887-1976)", che ricostruisce la vita e le opere di Gina Gennai, dattiloscritto rilegato. Si conservano inoltre ritagli da giornali locali e necrologi raccolti dagli eredi di Gina Gennai, in ricordo della morte (19 novembre 1976-27 novembre 1977) oltre a un testo manoscritto in prosa, non firmato, con molte correzioni, celebrativo delle opere della poetessa Gina Gennai e testi di preparazione al necrologio da pubblicare sui giornali e altri appunti vari.
- Raccolte di materiale bibliografico, di giornali, riviste: Si conservano libri da messa e breviari, appartenuti a Gina Gennai, sua madre Emilia e sua figlia Maria Cecilia: "Preghiere e cantici per giovanetti ad uso delle Scuole Pie", Firenze, Tipografia Arcivescovile Editrice, 1921; "Gli ultimi giorni di Carnevale in unione del S. Cuore di Gesù", Roma, ufficio del Messaggere e Devoto del S. Cuore, 1906; "Istruzioni e preghiere per assistere alla Santa messa. Con aggiunta degli atti per la confessione e comunione", Viterbo, Scuola Tipografica U. G. C., 1930; "Della Imitazione di Cristo", Roma, Editori Pontifici, s.d.; "Manuale delle Figlie di Maria", Milano, Casa editrice S. Lega Eucaristica, 1931; G. Rossi don, "Le Fonti della Grazia", Roma, Studium Christi, 1939; A. Della Porta, "Il Mese di Maggio dei Fanciulli", Milano, Casa editrice S. Lega Eucaristica, 1928; "Il devoto delle Anime purganti occupato in suffragarle" Firenze, Giuseppe Formigli, 1834; "Massime eterne di Sant'Alfonso Maria de' Liguori. Modo d'ascoltare fruttuosamente la Santa Messa ed altre Orazioni", Firenze, Manuelli, s.d.; "Uffizio della Settimana Santa e dell'ottava di Pasqua", Milano, Angelo Bietti, 1886; "Sacre Offerte", s.l., s.n., s.d.; "Guida al Cielo. Ricordo della Cresima", Milano, G. Mauri & Co. Editori, 1892.
- Fotografie: le fotografie sono raccolte in due serie; la prima che ha prevalentemente per oggetto Gina Gennai, con amici o in paesaggi rurali, conta circa 82 foto per un arco temporale che va dal 1907 al 1949. Si conservano inoltre 4 lastre in vetro negativo e due album di grande formato in pelle lavorata: il primo oltre a fotografie di grande formato conserva anche delle riproduzioni artistiche in bianco e nero degli affreschi della Chiesa di Sant'Agostino in San Gimignano e uno spartito musicale dal titolo "Il perfetto amore", con una nota in prima pagina, "Parole di Gina Gennai, musica di Laura Chaves"; l'altro album contiene invece circa 50 provini fotografici, probabilmente di immagini scattate da Amerigo Parrini proprio a San Gimignano e sottoposte alla visione di Gina Gennai. La seconda serie raccoglie fotografie di parenti (44 unità) e amici (83 unità) di Gina Gennai, tra cui alcune del fratello di Gina, Rinaldo, nel periodo passato al fronte durante la prima guerra mondiale, altre della figlia Maria Cecilia nel periodo dell'infanzia e della prima giovinezza, e per la maggior parte, fotografie in formato ricordo di amiche, stampate spesso su cartoncino rigido e autografate o con dedica.
- Cartoline: Conservate originariamente a parte dal resto della corrispondenza, si conservano cartoline illustrate inviate a Gina Gennai da amici e conoscenti (319 unità, per lo più di corrispondenti noti, 1905-1954); cartoline illustrate inviate a Gina Gennai da familiari (52 unità, 1901-1975), tra cui si segnalano le stampe illustrate dei 17 paggi delle contrade di Siena inviate a Gina dal fratello Rinaldo, 13-25 dicembre 1904 e il nucleo di 12 cartoline inviate dalla nipote Concetta, oltre a circa 25 unità indirizzate ad altri familiari; cartoline dei fratelli di Gina, Rinaldo e Virgilio, risalenti del periodo bellico e al servizio militare al fronte (1915-1917): 255 cartoline inviate da Rinaldo Gennai alla sorella Gina e alla famiglia, 44 cartoline inviate da familiari vari a Rinaldo, 66 cartoline spedite da Virgilio Gennai alla sorella Gina e alla famiglia, 11 cartoline di amici spedite dal fronte a Gina Gennai, tra cui Potenti Dario, Gori Antonio, "Tonino", Lastrucci Emilio, Natale Pietro, Fornaciari Alfredo. Si conservano inoltre cartoline illustrate non affrancate, senza indicazione di destinatari o mittenti, né data riguardanti San Gimignano (40 unità), Firenze e dintorni (15 unità), gli affreschi parietali della Libreria Piccolomini all'interno della Cattedrale di Siena (9 unità), riproduzioni di quadri di artisti vari (13 unità), soggetto vario (44 unità).
- Biblioteca: il patrimonio librario di Gina Gennai, che consta di circa 660 volumi, è stato donato alla Biblioteca comunale di San Gimignano ed è conservato unitamente ai materiali archivistici. La donazione è confluita nei fondi librari della Biblioteca, Sezione storica, ed i singoli volumi sono rintracciabili tramite il catalogo del Sistema bibliotecario senese.


Strumenti di ricerca:
Inventario del Fondo Gina Gennai

Strumenti di ricerca interni al fondo: L'archivio - già dotato di un elenco di consistenza stilato dagli eredi di Gina Gennai nel giugno 2013 in funzione del passaggio delle carte alla Biblioteca di San Gimignano - è stato successivamente oggetto di un intervento di ordinamento e inventariazione, che ha prodotto un inventario analitico al momento inedito, ma disponibile per la consultazione presso la sede della Biblioteca

La documentazione è stata prodotta da:
Gennai Gina

La documentazione è conservata da:
Comune di San Gimignano. Biblioteca comunale Ugo Nomi Venerosi Pesciolini


Redazione e revisione:
Capannelli Emilio, revisione
Fabbrini Marta, 2014/02/06, prima redazione
Fabbrini Marta, 2015/11/28, integrazione successiva
Morotti Laura, 2014/02/18, rielaborazione
Morotti Laura, 2015/12/09, revisione

Modalità di consultazione:
L'accesso e la consultazione del materiale sono regolati dalle norme della Biblioteca.


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