Tasti di scelta rapida del sito: Menu principale | Corpo della pagina | Vai alla colonna di sinistra

Colonna con sottomenu di navigazione


Contenuto della pagina


Guida on-line agli archivi non statali
Menu di navigazione

Home » Ricerca guidata » Indice dei complessi » Complesso archivistico

Archivio vecchio

sub-fondo / sezione

Estremi cronologici: 1207 lug. 3 - 1939 dic. 23

Note alla datazione: con documenti in copia dal 1184 e con estratti di documenti dal 969; con documenti successivi al 1939

Consistenza: Unità 877

Descrizione: L´ordinamento dell´«Archivio vecchio», di cui ci resta, quale nitido monumento descrittivo, il «Repertorio» (cfr. scheda 0001 001 099), opera del canc. can. Giambattista Bortoluzzi, risente in modo consistente dei criteri di organizzazione archivistica propri dell´amministrazione asburgica. Tipica è la distinzione in «Referato», «Rubrica», «Busta» e «Fascicolo». Mentre nell´organizzazione archivistica ottocentesca, tale rigorosa scansione logica delle pratiche corrispondeva alla classificazione data alle stesse fin dall´origine nell´ufficio di protocollo, nell´ordinamento dell´«Archivio vecchio» di Curia la classificazione del Bortoluzzi venne a sovrapporsi quale schema, tanto rigido quanto estrinseco, rispetto all´originaria fisionomia dei fondi. In seguito ulteriori interventi, messi in atto fra il 1938 e il 1969, hanno smembrato le serie preesistenti (cfr. «Atti di visite pastorali») e ne hanno aggiunte di nuove (cfr.«Referato XIII bis», «Referato XIII ter», «Referato XIII quater»). Questi i referati del «Repertorio»: «I Materia processuale», «II Atti di visite pastorali», «III Istituzioni e riduzioni di messe», «IV Giurisdizione temporale dei vescovi», «V Stampe, che guardano vari oggetti», «VI Materia beneficiaria», «VII Documenti spettanti al Seminario» (smembrato), «VIII Conventi e monasteri», «IX Sacre ordinazioni», «X Testimoniali e discessi», «XI Diversorum», «XII Dispense matrimoniali», «XIII Atti di matrimoni segreti», «XIII bis SS. reliquie, indulgenze, oratori privati», «XIII ter Stato del clero», «XIII quater Status animarum dioecesis», «XIV Pubblici documenti e lettere civili ed ecclesiastiche», «XV Pergamene». Considerata tuttavia la monumentalità del «Repertorio», tuttora utile ed unico strumento di ricerca nel fondo, e l´irreversibilità dell´operazione di ordinamento, si è ritenuto di attenersi rigorosamente a tale strumento descrittivo e di assumere i referati come serie interne al fondo «Archivio vecchio», e le rubriche, le buste e i fascicoli come partizioni di livello inferiore alla serie, segnalando, nelle apposite sedi, le eventuali provenienze di documenti da altri enti produttori diversi dalla Curia. La descrizione ha tenuto conto, nella sequenza delle serie, di quella stabilita nel «Repertorio» del Bortoluzzi con le successive integrazioni .

La documentazione è conservata da:
Curia vescovile di Vittorio Veneto. Archivio storico

icona top