fondo
Estremi cronologici: sec. XII - sec. XVII
Consistenza: Unità 111
Storia archivistica: Le carte Bocca sono pervenute agli Agostini a seguito del matrimonio tra Teresa Della Seta Bocca Gaetani e Cosimo Baldassarre Agostini, celebrato nel novembre 1755. Come gli altri fondi aggregati all'archivio Agostini, così anche quello Bocca è stato dichiarato di importante interesse dalla Sovrintendenza Archivistica per la Toscana con provvedimento del 13 ottobre 1949 (dichiarazione rinnovata con provv. n. 52 del 23 febbraio 1959); a seguito del D.P.R. n. 1409 del 1963 è stato dichiarato di notevole interesse storico con provvedimento n. 108 del 27 giugno 1965 (dichiarazione rinnovata con provv. 556 del 12 novembre 1987).
Il fondo è stato riordinato e inventariato da Clemente Lupi a metà dell'Ottocento.
Descrizione: Le carte Bocca comprendono:
- lettere (dal sec. XV),
- contratti (dal 1182),
- catasti e inventari di beni (secc. XIV-XV),
- un libro di commercio dell'arte della lana (sec. XV),
- carte e registri di amministrazione (dal sec. XV),
- atti relativi a patronati di chiese e cappelle (sec. XIV),
- documenti riguardanti il colonnello Antonino Bocca, che partecipò alla campagna di Cosimo I contro Siena e gli Strozzi (dal 1534 al 1570),
- documenti del canonico e giurisperito Ranieri Bocca, glossatore dei costituti pisani e sottocollettore della camera apostolica nelle diocesi di Pisa e Lucca (dal 1595 al 1657).
Informazioni sulla numerazione: Le unità documentarie hanno una numerazione ottocentesca che va da 355 a 465.
Strumenti di ricerca interni al fondo: Inventario di Clemente Lupi (metà sec. XIX, in 14 volumi)
La documentazione è stata prodotta da:
Bocca
La documentazione è conservata da:
privato
Per informazioni rivolgersi alla soprintendenza competente per il territorio
Bibliografia:
A. AGOSTINI, Un ricordo di Antonino Bocca pisano, Pisa, Nistri, 1876
Notizie archivi toscani, in "Archivio storico Italiano", 1956, 539
A. PANAJIA e G. VEZZOSI, Memorie di famiglia. Storia, curiosità, aneddoti e cronache di antiche casate pisane, Edizioni ETS, Pisa, 1994, 6-7
Redazione e revisione:
Trovato Silvia, 2005/11/25, prima redazione
Trovato Silvia, 2009/10/01, rielaborazione