Archivum Inquisitionis Senensis

fondo

Other names:
Siena, Segnatura corrente

First and last date: 1569 - 1782

Consistence: Number of items 213: bb. 116, voll. 89 e regg. 8

Archival history: Il Tribunale del Sant'Uffizio di Siena, che operava alle dirette dipendenze dell'Inquisizione Romana, fu abolito dal Granduca Pietro Leopoldo con Motu Proprio del 5 luglio 1782; il complesso della sua documentazione rimase depositato presso l'Archivio Diocesano di Siena fino all'inizio del Novecento. Il 30 gennaio 1910 l'Arcivescovo di Siena, Mons. Prospero Scaccia, si rivolse al Sant'Uffizio chiedendo che la Suprema Congregazione trasferisse a Roma l'intero Archivio senese. Nella Feria IV del 17 maggio 1911 si stabilì il trasporto a Roma dell'Archivio del Tribunale di Siena, che giunse nella capitale durante l'estate di quello stesso anno e fu depositato nell'Archivio del Sant'Uffizio.

Description: Il fondo di Siena, che contiene documenti databili dal 1570 al 1780 circa, costituisce un raro esempio di un Archivio di un'agenzia inquisitoriale periferica pressoché interamente conservato; la sua documentazione è di rilevante importanza per conoscere l'attività e il modo di operare quotidiano del Tribunale senese tra il Cinquecento ed il Settecento.
Il fondo senese è articolato in diverse serie, la più importante delle quali è formata dagli 84 volumi di Processi, numerati da 2 a 85; altre due serie con documenti di carattere processuale sono le Cause e le Denunce. Il fondo comprende anche due serie di Lettere, una serie di Originali per la stampa, Lettere Patenti, documentazione miscellanea.

The documents are kept by:
Archivio della Congregazione per la Dottrina della Fede

Access:
Consultabile in tutta la sua estensione