Date of live: 1631 - , L'estremo remoto di esistenza è desunto dalla documentazione d'archivio.
Headings:
Confraternita del Santissimo Sacramento in Castel Rigone, Passignano sul Trasimeno (Perugia), 1631 -, SIUSA
Come la maggior parte delle confraternite così intitolate, anche quella di Castel Rigone fu presumibilmente istituita alla fine del Cinquecento, anche se le prime registrazioni contabili risalgono al 1631.
Fin dalle origini ebbe sede in un oratorio ubicato al centro del paese, consolidato, ingrandito e trasformato in chiesa intorno agli anni 1860-1865.
Non vi è traccia, in archivio, di statuti dei secc. XVII-XVIII, né dell'essere aggregata ad un'arciconfraternita romana.
Il primo statuto di cui si abbia testimonianza è quello proposto da Domenico Baldacci, pievano di San Bartolomeo, che compilò le nuove costituzioni rifacendosi a quelle di confraternite simili e agli usi e consuetudini; queste furono accettate dall'assemblea del 4 luglio 1826, dopo che il vescovo Carlo Filesio dei marchesi Cittadini le aveva già approvate.
Da quel momento in poi il priore aveva il compito di rileggerle una volta l'anno in assemblea, vigilando sul rispetto delle norme; gli inadempienti rischiavano l'estromissione.
Il numero dei fratelli doveva essere di almeno trentatre, come gli anni di Cristo; gli iscritti non dovevano appartenere ad altra confraternita e dovevano fornirsi di apposita veste da utilizzare al momento opportuno.
Oltre al priore erano previsti un depositario, cui era affidata la gestione economica, il mandatario o sagrestano, che custodiva i paramenti sacri e serviva il cappellano in chiesa.
Il 25 aprile 1921, in compartecipazione con la Confraternita di Maria Santissima dei Miracoli di Castel Rigone, istituì un asilo d'infanzia intitolato a "Maria Santissima dei Miracoli", con annessa scuola di lavoro per giovanette, che iniziò la propria attività nel settembre del 1926.
Nel 1937, in base al Concordato dell'11 febbraio 1929, la Confraternita venne dichiarata ente con fine prevalente di culto e, in quanto tale, soggetta al controllo dell'autorità ecclesiastica.
La documentazione ne attesta l'attività fino al 1961, ma risulta in un elenco del 2007 dell'Ufficio territoriale del governo di Perugia riportante le confraternite che hanno ottenuto il riconoscimento della personalità giuridica e fornito alla Soprintendenza archivistica per l'Umbria.
Oltre al priore erano previsti un depositario, cui era affidata la gestione economica, il mandatario o sagrestano, che custodiva i paramenti sacri e serviva il cappellano in chiesa.
Il 25 aprile 1921, in compartecipazione con la Confraternita di Maria Santissima dei Miracoli di Castel Rigone, istituì un asilo d'infanzia intitolato a "Maria Santissima dei Miracoli", con annessa scuola di lavoro per giovanette, che iniziò la propria attività nel settembre del 1926.
Nel 1937, in base al Concordato dell'11 febbraio 1929, la Confraternita venne dichiarata ente con fine prevalente di culto e, in quanto tale, soggetta al controllo dell'autorità ecclesiastica.
La documentazione ne attesta l'attività fino al 1961, ma risulta in un elenco del 2007 dell'Ufficio territoriale del governo di Perugia riportante le confraternite che hanno ottenuto il riconoscimento della personalità giuridica e fornito alla Soprintendenza archivistica per l'Umbria.
Legal position:
privato
Type of creator:
ente e associazione della chiesa cattolica
Connected institutional profiles:
Confraternita, sec. XII -
Generated archives:
Confraternita del Santissimo Sacramento in Castel Rigone di Passignano sul Trasimeno (fondo)
Bibliography:
Le confraternite laicali in Umbria in età moderna e contemporanea. Storia istituzionale e archivi. Atti dell'incontro di studio - Perugia, 27 marzo 2007, a cura di E. BIANCHI, Perugia, Soprintendenza archivistica per l'Umbria, 2010 (Scaffali senza polvere, 20), 121-130
SOPRINTENDENZA ARCHIVISTICA PER L'UMBRIA, Le istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza in Umbria. Profili storici e censimento degli archivi, a cura di M. SQUADRONI, Roma, 1990 (Pubblicazioni degli Archivi di Stato. Strumenti, CVIII), 304-305
Editing and review:
Santolamazza Rossella, 2012/07/19, revisione
Sargentini Cristiana, 2006/11/10, prima redazione