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Pascolo, Enzo, architetto, (Basiliano 1927 - ), SIUSA
Enzo Pascolo nasce il 6 aprile 1927 a Basiliano, da padre ragioniere e madre maestra elementare. Si laurea presso l'Istituto Universitario di Architettura di Venezia (IUAV) nel 1956 e intraprende la carriera professionale a Udine dove nel 1957 si iscrive all'Ordine provinciale degli architetti. Inizia la sua attività nello studio del fratello Paolo per poi aprire uno studio proprio in via Deganutti.
Negli anni Ottanta trasferisce lo studio in via Graonet, dove egli rimane fino al 2001 per poi spostarsi, negli ultimi anni di attività, in viale Ledra 1.
Nel 1958 vince il concorso per la progettazione dell'Istituto Tecnico Industriale "A. Maligni" e ottiene, assieme al gruppo di lavoro costituito da Renzo Agosto, Emilio Mattioni e Renzo Panelli (il famoso "Studio di via Mazzini"), l'incarico per il relativo progetto esecutivo e la direzione dei lavori. Gli architetti riescono a contemperare le esigenze di tipo didattico con quelle applicative e pratiche, entrambe presenti in un istituto tecnico professionale, suddividendo gli spazi a seconda delle funzioni d'insegnamento. Con lo stesso spirito realizzano fra il 1963 e il '67 Istituto Tecnico Industriale "J. F. Kennedy" di Pordenone. Negli anni Settanta Pascolo progetta, assieme a Renzo Agosto, l'Istituto professionale "A. Candoni" di Tolmezzo.
Fra le altre opere pubbliche si segnalano, nel contesto di espansione edilizia avviata dagli anni Cinquanta, le case I.A.C.P. in via Chisimaio di Udine, insieme a Renzo Agosto (1973-75), la sistemazione della piazza centrale di Martignacco e l'arredo urbano in Merlana di Trivignano (anni Novanta).
Partecipa attivamente al recupero degli edifici danneggiati dal terremoto in Friuli del 1976 sia come membro di commissioni sia come esecutore di interventi e di recuperi funzionali. Importanti i suoi lavori per edifici a corte quali il borgo storico di Masarolis di Torreano e l'ex convento agostiniano di Tenzone, adibito a casa per anziani. Pascolo restaura anche la casa natale di David Maria Turoldo a Coderno di Sedegliano e la villa ottocentesca di Basiliano, che adatta a biblioteca e a centro polifunzionale. Nell'ambito urbanistico si occupa, fin dagli anni Sessanta, di piani regolatori generali come quelli per i Comuni di Codroipo, Cividale del Friuli, Nimis, Trivignano Udinese, Palmanova; fra i piani particolareggiati ricordiamo quello di Bosco Romagno e di Bosco Flessiva, in collaborazione con Franco Vattolo, di Borgo Brossana a Cividale del Friuli e di Borgo Grazzano a Udine. Nella progettazione di case private, si dedica perlopiù ad edifici residenziali.
E' stato Membro della Commissione Regionale Consultiva per i Beni Ambientali dal 1988 al 1992 e Membro del Comitato Tecnico Regionale dal 1983 al 1993; è autore di alcune pubblicazioni sull'architettura delle abitazioni rurali quali: "Guida agli interventi edilizi nei centri rurali" (1974), "Case della slavia friulana" (1993), "Guida al recupero dell'architettura spontanea" (2006).
Partecipa attivamente al recupero degli edifici danneggiati dal terremoto in Friuli del 1976 sia come membro di commissioni sia come esecutore di interventi e di recuperi funzionali. Importanti i suoi lavori per edifici a corte quali il borgo storico di Masarolis di Torreano e l'ex convento agostiniano di Tenzone, adibito a casa per anziani. Pascolo restaura anche la casa natale di David Maria Turoldo a Coderno di Sedegliano e la villa ottocentesca di Basiliano, che adatta a biblioteca e a centro polifunzionale. Nell'ambito urbanistico si occupa, fin dagli anni Sessanta, di piani regolatori generali come quelli per i Comuni di Codroipo, Cividale del Friuli, Nimis, Trivignano Udinese, Palmanova; fra i piani particolareggiati ricordiamo quello di Bosco Romagno e di Bosco Flessiva, in collaborazione con Franco Vattolo, di Borgo Brossana a Cividale del Friuli e di Borgo Grazzano a Udine. Nella progettazione di case private, si dedica perlopiù ad edifici residenziali.
E' stato Membro della Commissione Regionale Consultiva per i Beni Ambientali dal 1988 al 1992 e Membro del Comitato Tecnico Regionale dal 1983 al 1993; è autore di alcune pubblicazioni sull'architettura delle abitazioni rurali quali: "Guida agli interventi edilizi nei centri rurali" (1974), "Case della slavia friulana" (1993), "Guida al recupero dell'architettura spontanea" (2006).
Generated archives:
Pascolo Enzo (fondo)
Bibliography:
Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Udine, Ritratti. Cinquant'anni di architettura, Udine, Gaspari, 2012, pp. 64-71
Editing and review:
Santoboni Paolo, 2010/12/09, revisione
Valentin Paola, 2017/10/13, integrazione successiva
