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complesso di fondi / superfondo

Estremi cronologici: sec. XIII - sec. XIX

Storia archivistica: Nel 1798, con la morte di Angelo Parracciani, ultimo della casata, fu istituito suo erede universale Giovanni Ricci, figlio di Faustina Parracciani, che ereditò i beni, i titoli nobiliari e il nome dei Parracciani. A Giovanni Ricci Parracciani pervennero così i patrimoni documentari delle famiglie Ricci e Parracciani.
Come gli altri fondi aggregati all'archivio della famiglia Ricci Parracciani, così anche le carte Ricci furono dichiarate, ai sensi della legge n. 2006 del 1939, di importante interesse dalla Sovrintendenza Archivistica per la Toscana con provvedimento del 7 ottobre 1942 (dichiarazione rinnovata prima il 17 marzo 1958, poi il 14 marzo 1961); a seguito del D.P.R. n. 1409 del 1963 sono state dichiarate di notevole interesse storico con provvedimento n. 49 del 21 novembre 1964 (dichiarazione rinnovata con provv. n. 49bis del 4 maggio 1966, n. 197 del 27 marzo 1975 e n. 492 dell'11 aprile 1985).

Descrizione: L'archivio Ricci comprende:
- diplomatico: bolle e brevi pontifici riguardanti attribuzioni di onori ed uffici a personaggi della casa Ricci (circa 30 pergg., secc. XVII-XIX);
- carte genealogiche, attestati nobiliari, memorie relative all'origine e alla storia della famiglia (secc. XIII-XVIII);
- carte e registri di amministrazione patrimoniale (secc. XVI-XVIII);
- memorie ed atti relativi a benefici, cappellanie, canonicati fondati o goduti dai Ricci dentro e fuori Roma (secc. XVII-XVIII);
- carte relative a singoli personaggi della casata (secc. XVI-XVIII). In particolare si segnalano:
- Carte dell'abate Giovanni Ricci senior, 1526- 1543;
- Conti, carteggi, brevi papali del Card. Giovanni Ricci relative ai suoi incarichi e alle varie legazioni pontificie, 1542-1554, tra cui la Nunziatura di Spagna (1550-51);
Si segnala inoltre la presenza di carte del Collegio Ricci a Pisa (statuti,memorie, inventari, cause, censi, vendite, carteggi,...), secc. XVI-XVIII.

Strumenti di ricerca:
Ricci Parracciani, famiglia. Elenco topografico dell'archivio

Strumenti di ricerca interni al fondo: "Rubricellone delle scritture dell'ill.ma famiglia Ricci e dell'eredità Maffei, Rucellai e Casini, fatto sotto gli auspici dell'ill.mo sig. Giulio Ricci da Francesco Maria Magni l'anno 1730"

La documentazione è stata prodotta da:
Ricci

La documentazione è conservata da:
privato


Bibliografia:
Notizie archivi toscani, in "Archivio storico Italiano", 1956, 495
G. CATONI, L'archivio Ricci Parracciani di Montepulciano, in "Archivio storico italiano", n. 455, a. CXXV, 1967
G. CECCHINI, L'archivio Ricci Parracciani in Montepulciano, in Notizie degli Archivi di Stato, 1943

Redazione e revisione:
Insabato Elisabetta, 24 marzo 2006, revisione
Trovato Silvia, 2005/12/30, prima redazione

Modalità di consultazione:
Rivolgersi alla Soprintendenza archivistica e bibliografica del Piemonte e della Valle d'Aosta.