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fondo

Estremi cronologici: 1904 - 1947

Consistenza: 1 scatola

Storia archivistica: Le carte, in particolare l'assidua corrispondenza intrattenuta con illustri personalità del suo tempo, accumulate da Oscar Ghiglia negli anni della sua attività artistica, andarono per la maggior parte perdute nel 1944, in seguito ad un bombardamento, che distrusse la casa fiorentina del pittore. La corrispondenza che costituisce il Fondo Ghiglia è la parte rimasta integra di quel più ampio carteggio. Intorno alla metà degli anni Ottanta, quasi in contemporanea con la realizzazione del progetto per una prima pubblicazione sulla figura e l'opera di Ghiglia, auspicata dalla famiglia e da alcuni amici già subito dopo la morte dell'artista, nasce l'idea di affidare all'Archivio contemporaneo gli originali, anche per interessamento del curatore del volume. Con l'arrivo del materiale in archivio (il fondo è stato donato dagli eredi nel 1985), è iniziato il lavoro di ordinamento, accompagnato dalla stesura dei primi strumenti di ricerca cartacei, un inventario (organizzato secondo la sequenza topografica) e uno schedario (che seguiva l'ordinamente alfabetico dei mittenti). Nel 2007 si è proceduto all'inserimento informatico dei dati. Le immagini di due schizzi vergati a margine dei documenti epistolari (tra cui uno di Ettore Petrolini) e di un ex libris di Ghiglia sono stati descritti e inseriti nel data base specializzato delle opere d'arte.

Descrizione: - Corrispondenza: nell'unica serie in cui si articola il fondo, per complessive 243 unità documentarie, sono conservate sia le minute delle lettere scritte da Ghiglia (1904-1931), sia le lettere destinate a lui o alla moglie, Isabella Morandini Ghiglia. In particolare, sono indirizzate a quest'ultima le lettere in data posteriore al 1945, anno della morte di Ghiglia. Fitto il carteggio con il collezionista Gustavo Sforni, che documenta un rapporto d'amicizia e un'assiduità quasi quotidiana, come quello con Giovanni Papini, sebbene con alcune interruzioni. Non molto numerose, ma significative le lettere di Ettore Petrolini, accompagnate da versi e disegni umoristici. Di rilievo i nomi degli altri corrispondenti: Giovanni Amendola, Piero Bargellini, Luigi Bellini, Piero Calamandrei, Vincenzo Cardarelli, Emilio Cecchi, Bruno Cicognani, Ettore Cozzani, Paolo D'Ancona, Enrico Finzi, Antonio Fradeletto, Vito Frazzi, Mario Galli, Guido Libertini, Llewelyn Lloyd, Romolo Monti, Ugo e Fernanda Ojetti, Giuseppe Prezzolini, Mario Puccini, Giovanni Querci, Gino Romiti, Medardo Rosso, Enrico Sacchetti, Giuseppe Vannicola, Rodolfo Verusio. Tra queste carte sono raccolti anche alcuni documenti personali di Ghiglia, tra cui degli appunti sull'arte. La maggior parte dei carteggi sono stati pubblicati da Paolo Stefani in "Oscar Ghiglia e il suo tempo", Firenze, Vallecchi, 1985.

Ordinamento: Complessivamente le carte non sono disposte secondo un criterio di tipo cronologico o alfabetico. L'ordinamento rispecchia le modalità di acquisizione del materiale, giunto in archivio in piccoli gruppi e in tempi diversi.

Strumenti di ricerca:
Inventari dell'archivio contemporaneo Alessandro Bonsanti. Gabinetto Vieusseux
Fondo Oscar Ghiglia. Corrispondenti
Catalogo delle opere d'arte dell'archivio contemporaneo Alessandro Bonsanti. Gabinetto Vieusseux

Siti web:
Archivio contemporaneo "Alessandro Bonsanti". Gabinetto Vieusseux (elenco dei fondi) - Pagina del sito del Gabinetto Vieusseux dove sono elencati i fondi conservati presso l'archivio contemporaneo "Alessandro Bonsanti", vi si trovano informazioni sintetiche sulla consistenza dei fondi e sugli strumenti di ricerca disponibili.

La documentazione è stata prodotta da:
Ghiglia Oscar

La documentazione è conservata da:
Gabinetto scientifico letterario G. P. Vieusseux. Archivio contemporaneo Alessandro Bonsanti


Bibliografia:
Paolo Stefani, "Oscar Ghiglia e il suo tempo", presentazione di Giorgio Luti, Firenze, Vallecchi, 1985.
Guida agli Archivi delle personalità della cultura in Toscana tra '800 e '900. L'area fiorentina, a cura di E. CAPANNELLI - E. INSABATO, Firenze, Olschki, 1996, p. 282-283.

Redazione e revisione:
Capannelli Emilio, revisione
Desideri Fabio, 19 novembre 2009, revisione
Manghetti Gloria, 1996, prima redazione
Morotti Laura, 2008, revisione

Modalità di consultazione:
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