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Pastorini Sirio

fondo

Estremi cronologici: 1937 - 1983

Consistenza: 80 rotoli di disegni, 42 cartelle

Storia archivistica: L'archivio Pastorini, dichiarato di particolare interesse culturale con provedimento n° 869 del 10 febbraio 2009, è stato oggetto di un lavoro di pre-catalogazione già nel 2004, con finanziamento del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, a cura di Gabriella Carapelli. Sulla base del vecchio elenco sono stati riscontrati e numerati 13 pacchi, all'interno dei quali sono state individuate più unità documentarie (o progetti), suddivise in buste, e corredate da un nuovo elenco. Anche gli elaborati grafici, che formano un consistente archivio-progetti, sono stati elencati, specificati i singoli progetti, con gli estremi cronologici quando presenti e indicato il numero delle tavole, differenziando gli originali dalle copie.

Descrizione: Il materiale, che si riferisce all'attività di Pastorini svolta da solo o in collaborazione con altri, in particolare con il collega Mario Pellegrini, è prevalentemente composto da studi e disegni di progetto (su lucido, radex e copie) conservati in rotoli, e da copie conservate in pacchi insieme ad altro materiale documentario. Sia i rotoli che i pacchi sono numerati e corredati da un elenco (non cronologico) redatto dall'architetto stesso, sommario e non sempre corrispondente al contenuto indicato. L'elenco comprende anche i lavori progettati in collaborazione con il figlio Alessandro ed il nipote Sergio Pastorini. L'archivio presenta delle lacune ma si distingue per la completezza del materiale documentario che accompagna molti progetti; in particolare si segnala la presenza di documenti relativi agli appalti, alla direzione dei lavori e i numerosi quaderni di cantiere. Di notevole interesse risultano poi i molteplici progetti di arredo per abitazioni private, negozi, chiese ed enti pubblici, documentati anche nei singoli dettagli e tutti di esclusiva mano di Pastorini.
Si riportano di seguito i titoli dei principali progetti:

Concorso per il progetto di massima del Palazzo di Giustizia di Forlì, 1937
Mostra Mercato Nazionale dell'Artigianato, Firenze, 1938-1978
Chiesa di Chiusi della Verna, 1947
Ricostruzione della Chiesa parrocchiale di Nipozzano, [1947-48]
Scuola delle Suore Stimmatine, Via dell'Erta Canina, Firenze, 1948-1961
INA-Casa, Officine Galileo, Firenze, 1949
INA-Casa, Via Aretina, 1949
Scuola all'aperto per 150 alunni a Settignano-Firenze, 1949
Scuola di avviamento tecnica e industriale, San Giovanni Valdarno (AR), 1949
Concorso per il progetto di case ultra economiche per il Comune di Firenze, 1950
Sistemazione di chioschi di Porta a Prato, Firenze, 1952
INA-Casa, Isolotto, Palazzo dei Diavoli, Firenze, 1952-1955
Sistemazione e arredo di Casa Spulcioni, Via Lamarmora, Firenze, 1953
INA-Casa Mantova, località Palazzo del Te, 1953-54
Progetto di edificio industriale per meccanica di precisione Pecchioli, Via di Scandicci, 1954-1959
sistemazione dell'Appartamento Spadini, Lungarno Archibusieri, Firenze, 1956
Casa Biagini, Viale Galileo, Firenze, [1956]
ristrutturazione e arredo per l'istituto della Società farmaceutica Istituto Sclavo, Siena, 1956-1957
Chiesa della SS. Annunziata del Monastero delle Benedettine di Rosano, Rignano sull'Arno, 1957
Società Assicuratrice Italiana, Via Maso Finiguerra, Firenze, 1957
Uffici e civile abitazione per la società Capalle, Via Lorenzo il Magnifico, Firenze,1958
Cappella Martelli, cimitero delle Sieci, (1958)
Santuario Madonnina a Capannori (LU), (1959-1960
Casa di cura Santa Monica, Via Guido Monaco, Firenze 1960
Negozio Zanobetti, Via Calimala, Firenze, 1962-1969
Progetto per il Seminario Missionario del Pontificio Istituto Missioni Estere, Via Cosimo il Vecchio 24, Firenze, 1964-1965;
arredamento del coro del Convento delle Carmelitane Scalze in San Quirico a Lucca, 1965-1968
Monastero delle Benedettine, Corniola, Empoli, 1966
Casa di riposo per le Ancelle del Sacro Cuore di Gesù, Via Scipione Ammirato, Firenze, 1967-1969
Monumento ai Caduti, Firenzuola, 1968
Stabilimento industriale per meccanica Pecchioli, Via Garibaldi, Montale (PT), 1968-1970
restauro/ristrutturazione della Villa della Società SARIMA, Cerbaiola, Empoli, 1970-1973
restauro del Castello di Porciano, Pistoia, 1971


Strumenti di ricerca interni al fondo: Esiste un elenco dei lavori, non cronologico, compilato da Pastorini stesso, a cui fa riferimento la numerazione dei progetti.

Documentazione collegata:
Archivio storico del Comune di Firenze, Si tratta di 262 tavole di progetto, per lo più relativi a edilizia residenziale. Conservata presso: Comune di Firenze

La documentazione è stata prodotta da:
Pastorini Sirio

La documentazione è conservata da:
privato

Per informazioni rivolgersi alla soprintendenza competente per il territorio


Bibliografia:
Guida agli archivi di architetti e ingegneri del Novecento in Toscana, a cura di E. INSABATO, C. GHELLI, Firenze, Edifir, 2007, 272-276 (G. Carapelli, C. Ghelli)

Redazione e revisione:
Ghelli Cecilia, 2008/10/01, prima redazione
Insabato Elisabetta, 2009/05/20, revisione


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