Cattafi Bartolo

collezione / raccolta

Estremi cronologici: 1972

Consistenza: 1 fascicolo

Storia archivistica: Le carte in oggetto costituiscono una piccola raccolta, donata al Gabinetto Vieusseux da Ada De Alessandri Cattafi nel marzo 1999. Il vero e proprio archivio e la biblioteca personale del poeta, custoditi per alcuni anni dalla vedova Cattafi e dalla figlia Elisabetta, sono ora conservati presso il Centro APICE dell'Università degli Studi di Milano.
Al momento della donazione le carte Cattafi presentavano già un proprio ordinamento, che in seguito non ha subito modifiche. Un elenco che descrive le poesie donate al Vieusseux è disponibile presso la sala consultazione dell'archivio Bonsanti.

Descrizione: Manoscritti: autografi con varianti delle poesie pubblicate nella raccolta postuma "Occhio e oggetto precisi" edita da Scheiwiller nel 1999.

Strumenti di ricerca:
Giovanni Aprea, Bartolo Cattafi. Elenco delle poesie

Siti web:
Archivio contemporaneo "Alessandro Bonsanti". Gabinetto Vieusseux (elenco dei fondi) - Pagina del sito del Gabinetto Vieusseux dove sono elencati i fondi conservati presso l'archivio contemporaneo "Alessandro Bonsanti", vi si trovano informazioni sintetiche sulla consistenza dei fondi e sugli strumenti di ricerca disponibili.

Documentazione collegata:
Fondo Cattafi, archivio e biblioteca personale. Conservata presso: Centro APICE, Università degli Studi di Milano.

La documentazione è stata prodotta da:
Cattafi Bartolo

La documentazione è conservata da:
Gabinetto scientifico letterario G. P. Vieusseux. Archivio contemporaneo Alessandro Bonsanti

Bibliografia:
Bartolo Cattafi, "Occhio e oggetto precisi. Poesie 1972-73", Milano, All'insegna del pesce d'oro, 1999.
"Per Bartolo Cattafi", interventi di Luigi Baldacci, Silvio Ramat, Piero Cudini, Laura Barile, Marco Forti, Gabinetto Vieusseux, 9 marzo 1999, «Antologia Vieusseux», a. 5 n.s. (magg.-ag. 1999), n° 14, p. 49-87.

Redazione e revisione:
Capannelli Emilio, revisione
Morotti Laura, 2009/05/14, prima redazione
Spaccasassi Ambra, 18 novembre 2019, rielaborazione

Modalità di consultazione:
La consultazione è libera previo appuntamento telefonico, si richiede lettera di presentazione.