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Lipparini Tino

fondo

Estremi cronologici: sec. XX secondo quarto - sec. XX ultimo quarto

Consistenza: m.l. 3

Storia archivistica: Il materiale documentario e librario è stato lasciato all’Accademia dallo stesso Tino Lipparini. Il fondo, non ordinato, è privo di strumenti di corredo. Complessivamente è stimabile in circa 3 metri lineari di materiale di natura archivistica, suddiviso in numerose scatole di cartone, cui si aggiungono vari scaffali contenenti il materiale librario.

Descrizione: - Atti e documenti: 36 buste e scatole contenenti carte geografiche, topografiche, geologiche, appunti e materiali di lavoro, estratti di pubblicazioni, relazioni (con riferimento anche a missioni compiute in Libia e in altri paesi nord-africani e medio-orientali), di cui una recante in costola “Iran”, una “Saudi Arabian”, una “Arabia, Lybia, Middle East” (contenente tra l’altro un album di fotografie scattate nella zona interna al Mar Rosso, con descrizioni delle foto stesse), una “Arabia gen. Maps and gen. Inform.”, una “Maroc”; una busta contenente relazioni dattiloscritte presentate al convegno “Le Paléogène” (Bordeaux, 2-9 settembre 1962), cui Tino Lipparini partecipò con un intervento dal titolo "Les bassins Paléogènes italiens"; quattro pacchi di schede con riproduzioni d’interesse paleontologico; due scatole contenenti fotografie, cartoline non inviate, negativi ecc., solo in rari casi riportanti indicazione dei luoghi raffigurati, con un quaderno di appunti e alcune carte litologiche; un album iconografico paleontologico.
- Manoscritti: Geomorfologia speciale, testo manoscritto contenuto in un quaderno; bozze di stampa - incartate in un foglio di giornale del giugno 1961 - del volume "Campi gassiferi padani", a cura della AGIP Mineraria (s.d.).
- Diari, agende e taccuini: 12 taccuini di piccolo formato legati in stoffa con elastico di chiusura, contenenti appunti, disegni, cartoline, fotografie ecc. fatti da Tino Lipparini tra il 1935 e il 1945; nelle copertine e/o nelle costole vi sono annotazioni relative alle località visitate e alla data della visita: 1) “Liburnia 1934”; 2) “Istria 1935”; 3) “Marche 1935”; 4) “Sardegna 1935, 1936”; 5) “Cirenaica Sirtica 1936”; 6) “Sirtica Giofra Fezzàn (Gebel Soda; Idehan) 1937”; 7) “Orfella 1937”; 8) “Bu Ngem 1938, 9) “Geb. Nefusa luglio 1939”, 10) “Lipparini R. Ufficio Geologico 1941-1942, 1”; 11) “Lipparini R. Ufficio Geologico 1942-1943, 2”; 12) “Ufficio Geologico 1945, 3”.
- Biblioteca: assieme all’archivio Tino Lipparini ha lasciato all’Accademia dei Fisiocritici un rilevantissimo patrimonio librario, ancora non catalogato. Tale nucleo è costituito da numerosi trattati e monografie, ma soprattutto da centinaia di estratti da riviste scientifiche di tutto il mondo. Negli atti di consegna all’Accademia si conservano, insieme ad un sintetico curriculum vitae di Tino Lipparini, alcuni lunghi e dettagliati elenchi di titoli delle opere donate, redatti dallo stesso Lipparini, suddivisi per soggetto.


La documentazione è stata prodotta da:
Lipparini Tino

La documentazione è conservata da:
Accademia dei Fisiocritici


Redazione e revisione:
Capannelli Emilio, revisione
Morotti Laura, 2009/11, rielaborazione
Moscadelli Stefano, 2009/06, prima redazione

Modalità di consultazione:
Accessibile nei giorni e orari di apertura della Biblioteca (dal lunedì al venerdì, ore 9-13, 15-18)


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