Tasti di scelta rapida del sito: Menu principale | Corpo della pagina | Vai alla colonna di sinistra

Colonna con sottomenu di navigazione


Contenuto della pagina


Guida on-line agli archivi non statali
Menu di navigazione

Home » Ricerca guidata » Indice dei fondi » Complesso archivistico

Comunità ebraica di Parma

fondo

Estremi cronologici: 1749 - sec. XX

Consistenza: m.l. 5

Storia archivistica: La documentazione appare lacunosa anche se non sono documentate dispersioni ad eccezione di quelle verificatesi a seguito del sequestro dei beni di proprietà della Comunità in applicazione delle leggi razziali e nel corso dell'occupazione nazista.
Nel 1992 l'archivio è stato dichiarato di notevole interesse storico con provvedimento della Soprintendenza archivistica per l'Emilia Romagna n. 5 del 6 febbraio 1992.
Nel 2012 è stato avviato il riordino e l'inventariazione analitica del fondo con un finanziamento della Soprintendenza archivistica per l'Emilia Romagna nell'ambito del progetto nazionale Salvaguardia del patrimonio culturale ebraico in Italia, promosso dal Ministero per i beni culturali.

Descrizione: La documentazione predominante è di carattere amministrativo-contabile: Statuti, Atti deliberativi (dal 1918), elenchi di iscritti e i fascicoli delle elezioni del Consiglio (dal 1917); il carteggio contenente la corrispondenza dei rabbini e dei membri della Comunità con gli ebrei della città e del territorio, con le altre "Università israelitiche" e con l'Unione delle Comunità israelitiche italiane di Roma. Documenti contabili e carte d'amministrazione di beni e di lavori a fondi e proprietà, gli inventari dei beni e oggetti mobili sequestrati nelle case degli ebrei e i successivi verbali di riconsegna (1944-1945). Agli elenchi di ebrei deportati e salvati, si aggiungono gli elenchi nominativi di persone di religione ebraica -anche di altre città d'Italia- databili agli anni '30 e '40 del Novecento, e tre registri contenenti le "Dichiarazioni di abiura" (1931-1949) con informazioni provenienti dall'Unione israelitica relativamente a tutto il territorio italiano. Esigua la documentazione relativa ai riti e alle pratiche religiose, si conservano infatti un solo registro dei "Certificati di matrimonio" dell'Ufficio rabbinico (1941-1979) e un fascicolo di "Registrazione dei defunti" (1911-1940 ca.).
Completano l'archivio otto "Contratti nuziali" (ketubbot) pergamenacei dei secc. XVIII-XIX, giunti tramite doni o acquisti, che elencano gli impegni morali e materiali che il marito si assume nei confronti della moglie (attualmente esposti al Museo di Soragna).

Strumenti di ricerca:
Laura Bandini, Comunità ebraica di Parma

La documentazione è stata prodotta da:
Comunità ebraica di Parma

La documentazione è conservata da:
Comunità ebraica di Parma


Redazione e revisione:
Menghi Sartorio Barbara**, 2014/07/07, prima redazione


icona top