fondo
Estremi cronologici: 1871 - 1876
Storia archivistica: La documentazione di Enrico Bindi, in parte donata da Cesare Guasti (come indicato nell'inventario) fa parte della raccolta manoscritti della Biblioteca Roncioniana, iniziata nel 1731 dal conte Giovan Battista Casotti con la donazione della propria collezione, incrementata successivamente, e inventariata dall'archivista De Feo, alla fine degli anni Settanta del Novecento sulla base di schede manoscritte redatte negli anni '20 da Sebastiano Nicastro. Ogni unità riporta una doppia numerazione: il numero arabo attribuito dal De Feo e la precedente collocazione riportata sulle schede del Nicastro. Una copia dattiloscritta di tale inventario è a disposizione degli studiosi nella sala lettura della biblioteca.
Descrizione: La documentazione comprende due codici cartacei di scritti vari: "Panegirici e altri discorsi sacri e morali", voll. 1 e 2 (cc. 297 e 118) e un carteggio composto da 127 lettere (1871-1876).
Ordinamento: La documentazione fa parte del fondo "Manoscritti roncioniani". Le unità archivistiche a cui si rimanda sono buste miscellanee e/o volumi comprendenti carte di soggetti produttori diversi, suddivise in inserti. Un indice dei nomi consente l'attribuzione dei singoli documenti ai vari soggetti. Informazioni sulla numerazione: 424 [R-VI-22], 425 [R-VI-23].
Strumenti di ricerca:
Francesco De Feo, Inventario dei manoscritti della Biblioteca Roncioniana
Siti web:
Manoscritti Roncioniani - Elenco alfabetico di autori e di titoli, con riferimento alla documentazione conservata nella raccolta di manoscritti della Biblioteca Roncioniana di Prato, a cura di Renzo Fantappiè (1994).
La documentazione è stata prodotta da:
Bindi Enrico
La documentazione è conservata da:
Biblioteca Roncioniana
Bibliografia:
Renzo Fantappiè "Manoscritti roncioniani", in "Archivi biblioteche musei pratesi" a cura di Livia Draghici, Biblioteca Comunale, Prato 1994, pp. 56-86
Redazione e revisione:
Capannelli Emilio, revisione
Gelli Simona, 2015/02, prima redazione
Morotti Laura, 2015/02, revisione
Modalità di consultazione:
Durante l'orario d'apertura della Biblioteca. L'ammissione alla frequentazione della biblioteca avviene mediante richiesta motivata e su rilascio di una tessera magnetica che dà accesso alla sala di consultazione.