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Giannini Giovanni

fondo

Other names:
Giannini Legato

First and last date: sec. XIX ultimo quarto - 1939

Consistence: Number of items 23: Reg. 1, bb. 22

Archival history: Il legato Giannini è pervenuto all'Archivio di Stato nel settembre 1940 mediante lascito testamentario dello stesso Giovanni Giannini che destinava al suddetto istituto una serie di manoscritti e carte riguardanti la storia del paese di Tereglio e del territorio lucchese, l'archivio di casa Giannini ed il consistente carteggio personale, ad esclusione delle lettere familiari da lui destinate alla distruzione.
Il legato disponeva inoltre che i manoscritti d'argomento folklorico dovessero essere trasferiti alla Biblioteca Governativa di Lucca, istituto a cui probabilmente erano stati destinati anche i 38 volumi a stampa riguardanti il medesimo argomento attualmente conservati presso l'Archivio di Stato.

Description: Il carteggio è conservato in 17 buste (nn. 61 - 77) ed è costituito da oltre 3.000 tra lettere, cartoline postali e cartoline illustrate ricevute da Giovanni Giannini tra il 1885 e il 1939 e presumibilmente da lui stesso suddivise nelle seguenti sezioni: lettere di editori; cartoline e lettere di maestri; lettere di scolari; lettere di amici vari, comprendenti anche le lettere di confratelli della Società di San Vincenzo; lettere di compagni; lettere di letterati e folkloristi, ed organizzate per corrispondenti in ordine alfabetico e in sequenza cronologica. In alcuni casi sono presenti minute di risposta e documentazione allegata.
La busta dedicata ai carteggi con editori e tipografi, tra i quali troviamo Ulrico Hoepli, Ermanno Loescher, gli editori fiorentini Bemporad e Le Monnier, le case editrici Vallardi e Zanichelli ed altri, contiene anche contratti, minute e lettere di presentazione.
Tra i carteggi più significativi si segnalano quelli con Alessandro D'Ancona (61 lettere e cartoline), Guido Mazzoni (166 lettere e cartoline) e Albino Zenatti (176 lettere e cartoline) che ebbero un ruolo fondamentale nella formazione di Giannini, ma rilevanti risultano anche i rapporti epistolari con letterati e studiosi quali l'etnologo Antonio Mordini (184 lettere) , gli studiosi del folklore Giuseppe Pitrè (17 lettere), Luigi Sorrento (25 lettere) e Paolo Toschi (7 lettere), Salvatore Bongi, Felice Del Beccaro, mons. Pietro Guidi, prefetto dell'Archivio Segreto Vaticano (59 lettere) e Augusto Mancini.
Da rilevare anche la notevole presenza di lettere ricevute da personaggi più o meno noti, soprattutto lucchesi, di inizio secolo quali gli amici Gioacchino Bragnoligo (59 lettere), Agostino Pettenella (151 lettere), Raffaello Rocchi (169 lettere e cartoline), Alcibiade Vecoli (77 lettere), Gabriele Briganti, Alfredo Caselli, Michele Rosi, Lorenzo Viani e molti altri. Fanno inoltre parte dei documenti pertinenti a Giovanni Giannini un testo manoscritto da lui redatto riguardante le memorie storiche di Tereglio (registro n.58) ed altre quattro buste contenenti lettere familiari e carte personali, carte attinenti alla carriera scolastica e professionale, nomine ed incarichi onorifici, atti riguardanti la partecipazione all'Accademia dei Sepolti di Volterra e all'Accademia lucchese di scienze, lettere ed arti (buste nn. 31 e 32) ; documenti ed appunti inerenti i suoi studi di storia locale (busta n. 60) ; documenti, atti, opuscoli ed altro materiale riguardante la Società di San Vincenzo de' Paoli (busta n. 78). Difficile invece individuare quali buste contenenti raccolte di documenti riguardati vicende storiche, monumenti e personaggi del territorio tereglino siano da considerarsi prodotte da Giovanni Giannini e non piuttosto dal prozio Giovanni Antonio o dallo zio Adriano, entrambi appassionati studiosi di storia locale. Il legato comprende inoltre 38 volumi a stampa riguardanti studi e tematiche legate al folklore tra i quali si segnala la presenza di molte opere di Giovanni Pitrè, sicuramente appartenuti a Giovanni Giannini.


Organization: La documentazione pertinente a Giovanni Giannini è conservata all'interno del fondo Giannini costituito da 78 unità comprendenti anche l'archivio familiare Giannini (sec. XVI - XX), carte e registri provenienti dall'archivio parrocchiale e da quello di comunità di Tereglio (sec. XVI - XIX), lettere, scritti ed altra documentazione appartenuta e prodotta da Giovanni Andrea Giannini, medico e botanico (sec. XIX). La maggior parte delle carte conservate all'interno delle buste è stata raccolta ed ordinata dallo stesso Giovanni Giannini. La documentazione è corredata da un inventario sommario che riprende parzialmente i titoli originali apposti su buste e registri e da un elenco alfabetico dei corrispondenti, entrambi redatti in seguito al trasferimento delle carte presso l'Archivio di Stato. Alle singole unità è stato attribuito un numero di corda senza seguire alcun ordine o sequenza cronologica che evidenzi le diverse provenienze e sezioni, ad esclusione del corposo carteggio di Giovanni Giannini, ordinato ed organizzato alfabeticamente in diverse categorie, costituito da 17 buste. Il legato Giannini comprende anche 38 volumi a stampa dei secoli XIX e XX privi di elenco e descrizione.

Finding aids:
Giannini Giovanni. Elenco dei corrispondenti
Giannini Giovanni. Inventario sommario

The documents were created by:
Giannini Giovanni

The documents are kept by:
Archivio di Stato di Lucca


Editing and review:
Capannelli Emilio, revisione
Macchi Laura, 2015/02, prima redazione
Morotti Laura, 2015/02, revisione

Access:
Il fondo è accessibile. La documentazione è di libera consultazione secondo l'orario di apertura dell'Archivo di Stato.


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