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Banfi Antonio

fondo

Altre denominazioni:
Archivio privato familiare Antonio Banfi
Archivio segreto Antonio Banfi

Estremi cronologici: 1906 - 1957

Consistenza: Unità 3145: unità 3145 in bb. 15

Storia archivistica: L'archivio è stato dichiarato di interesse di interesse storico particolarmente importante, ai sensi dell'art. 13 del d. lgs. 22 gen. 2004, n. 42, "Codice dei beni culturali e del paesaggio", con decreto archivistico D. R. n. 24/2014, del 3 novembre 2014.

Descrizione: Il fondo "Archivio privato familiare Antonio Banfi" riunisce migliaia di lettere, biglietti, cartoline postali, plichi e buste, conservati in 33 raccoglitori a loro volta inseriti in 15 buste, per una consistenza di circa 1,5 mi. Gran parte dell'archivio è costituito dal carteggio tra Antonio Banfi e Daria Malaguzzi Valeri, sposatisi il 4 luglio 1916. Le loro prime lettere datano al 1906 (b. 15), mentre le più recenti, fino al 1957, spesso su carta intestata del Senato della Repubblica, risalgono a periodo in cui Banfi era parlamentare. Accanto alle lettere di e a Daria Malaguzzi Valeri, si rileva la presenza di minori nuclei di corrispondenza, con Antonietta ed Angelo Monteverdi, nella b. 15 (degli anni 1910-1912), con Andrea Caffi, nella b. 10 (1916), ed altri (lettere isolate di Confucio Cotti, nelle bb. 7 e 9; Remo Cantoni, b. 10). La corrispondenza, come rilevato nel verbale del Consiglio di Amministrazione dell'Università degli Studi dell'Insubria del 13 novembre 2011, "rappresenta pertanto una documentazione analitica di straordinario interesse, concernente la vita e la formazione del filosofo milanese (dal periodo del suo soggiorno in Germania, agli anni tra le due guerre mondiali), nonché le varie vicende della sua scuola, e le strategie politico-civili meno note, e decisive, che hanno contraddistinto, complessivamente, la vita culturale e civile italiana del dopoguerra."
Il rapporto epistolare con la moglie, infatti, non si limitò alla sfera affettiva e familiare, ma affronta spesso tematiche filosofiche (ad esempio, la frequentazione di G. Simmel durante il giovanile soggiorno a Berlino, nel 1909-1911, o la ricezione dell'opera e la personale conoscenza di E.Husserl) e di attualità, nella concretezza dei riferimenti a eventi e circostanze del presente e ai rapporti sociali coltivati da Banfi come pensatore, studioso, organizzatore culturale e uomo politico.
Pochi sono gli appunti autografi di Banfi slegati dalla corrispondenza, e il motivo della loro permanenza nel fondo di lettere va ricercato probabilmente, come indicato dall'annotazione che li accompagna, nella loro particolare frammentarietà e incompiutezza, tale da renderne possibile il fraintendimento laddove non si provvedesse ad una edizione di rigore filologico (b. 6: "note personalissime e di studio - direi nulla da riprodurre ora").
Il riordino e la condizionatura del carteggio sono dovuti talora allo stesso filosofo (si veda b. 3 raccoglitore 1: "Lettere di Daria Malaguzzi Valeri ad Antonio Banfi come da lui sistemate"), ma in gran parte possono essere attribuiti a rimaneggiamenti della moglie, che appose sulle unità di conservazione originali, tuttora conservate, annotazioni relative alla natura della corrispondenza contenuta e all'eventuale sua riservatezza (ad es. b. 1 race. 1: "Sue a me"; b. 11, raccoglitore 1: "Mie a lui recenti - Senato - Non aprire"). Da una selezione operata dalla moglie, peraltro, deriva la separazione della documentazione considerata immediatamente utile agli studi filosofici e sull'opera di Banfi, conservata presso l'Istituto omonimo di Reggio Emilia e dichiarata di interesse storico particolarmente importante dalla Soprintendenza archivistica per l'Emilia Romagna nel 2008, da quella in esame, di carattere più personale. L'archivio è stato schedato e descritto in un elenco di 3145 unità documentarie ed archivistiche, redatto a cura del Centro internazionale insubrico 'Carlo Cattaneo e Giulio Preti' per la filosofia, l'epistemologia, le scienze cognitive e la storia della scienza e delle tecniche, e allegato alla presente relazione.


Strumenti di ricerca interni al fondo: Elenco redatto a cura del Centro internazionale insubrico 'Carlo Cattaneo e Giulio Preti'

La documentazione è stata prodotta da:
Banfi Antonio

La documentazione è conservata da:
Università degli studi dell'Insubria. Centro Internazionale Insubrico Carlo Cattaneo e Giulio Preti


Redazione e revisione:
Citerio Lucia, 2015/06/20, prima redazione
Vignato Filippo, 2014/06/19, raccolta delle informazioni


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