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Pellegrini Francesco Carlo

fondo

Estremi cronologici: sec. XIX terzo quarto - sec. XX primo quarto

Consistenza: Unità 30: Cartelle 30

Storia archivistica: Il fondo è venuto in possesso della Biblioteca Labronica grazie a una cessione da parte degli eredi di Pellegrini, ma non si è potuto stabilire con quali precise modalità e condizioni.

Descrizione: - Corrispondenza: qualche migliaio di lettere a Pellegrini: G. Bonifacio, nel volume cit. in bibliografia, scrive di ca. 5000 fra lettere e cartoline. Ma il disordine nel quale le medesime si trovano attualmente (solo alcuni inserti sono stati parzialmente ordinati alfabeticamente) non consente rapide verifiche dell'attendibilità di questa stima, forse eccessiva. Fra i numerosissimi mittenti si possono ricordare Orazio Bacci, Guido Biagi, Augusto Bosco, Giuseppe Chiarini, Vittorio Cian, Alessandro D'Ancona, Isidoro Del Lungo, Francesco Flamini, Giovanni Gentile, Rosolino Guastalla, Michele Lupo Gentile, Guido Manacorda, Camillo Manfroni, Ferdinando Martini, Guido Mazzoni, Ildefonso Nieri, Francesco Novati, Giovanni Pascoli, François Tommy Perrens, Enea Piccolomini, Dino Provenzal, Pio Rajna, Ferdinando Ranalli, Rodolfo Renier, Ottaviano Targioni Tozzetti, Giuseppe Toniolo, Pasquale Villari.
- Appunti e materiale preparatorio: un quadernetto di "Lezioni del D'Ancona 1874"; una decina di quaderni di appunti di letteratura e storia (s.d.) e di altri corsi seguiti alla Normale nel 1878; un blocco con annotazioni di biologia e scienze naturali (sul frontespizio: "Molluschi univalve"); un blocco di appunti di argomento storico dei primi anni '90, utilizzato per tenere le sue lezioni all'Accademia Navale, una dozzina di quaderni di "Appunti per la preparazione di un corso di storia della Marina" (nel 1897 Pellegrini fu incaricato di tenere provvisoriamente, oltre alla sua cattedra di Lettere e storia, quella vacante di Storia navale).
- Raccolte di materiale bibliografico: ventiquattro buste di "Miscellanea" contenenti un totale di oltre mille pubblicazioni brevi comprese fra gli anni '70 dell'Ottocento e gli anni '20 del Novecento. Si tratta in primo luogo di estratti di pubblicazioni da volumi collettanei e periodici, di autori vari, prevalentemente di argomento critico-letterario e storiografico (numerosi gli scritti su tematiche dantesche). Sul frontespizio di molti di questi estratti si leggono dediche manoscritte dei rispettivi autori a Pellegrini; sono un'assoluta eccezione, in questo gruppo, gli estratti di articoli e recensioni di Pellegrini; egli figura invece, di frequente, come autore e ancor più spesso coautore di pubblicazioni per nozze, 'genere' di cui in questa raccolta bibliografica è conservato almeno un centinaio di esemplari, fra i quali è foltissima la presenza di piccole ricerche letterario-erudite.
- Materiale aggregato: da segnalare la presenza, affiancata e talora mischiata col materiale sopra descritto, di alcune opere a stampa della prima metà dell'Ottocento, per lo più pubblicazioni giudiziarie relative a controversie fra le due famiglie Sproni e Dupouy. Sulla base di indizi frammentari forniti da dediche e annotazioni manoscritte presenti su alcuni di questi stampati, si può ritenere che si tratti di materiale raccolto e conservato dal padre di Pellegrini, Guglielmo, impiegato presso i Regi Spedali e legato per via 'clientelare' alla potente famiglia Sproni, che ebbe fra i suoi esponenti vari alti funzionari di governo attivi a Livorno (su Guglielmo Pellegrini cfr. le relative schede Soggetto produttore e Complesso archivistico).


Ordinamento: Il fondo è distribuito in trenta cartelle. Di esse, ventiquattro recano la segnatura "Miscellanea" e contengono unicamente materiale a stampa, in corso di catalogazione. Altre cinque cartelle, invece, sono segnate "Manoscritti", mancano per il momento di strumenti di corredo, e contengono prevalentemente lettere a Pellegrini di più mittenti, e, in misura più ridotta, appunti di lezioni seguite alla Normale di Pisa e trascrizioni, annotazioni e altro materiale preparatorio di scritti editi (soprattutto recensioni) e di corsi tenuti presso l'Accademia navale.

La documentazione è stata prodotta da:
Pellegrini Francesco Carlo

La documentazione è conservata da:
Comune di Livorno. Biblioteca comunale Labronica Francesco Domenico Guerrazzi


Bibliografia:
G. BARDI - G. BONIFACIO, "La vita, l'opera e i tempi di F.C. Pellegrini", Livorno, Raffaello Giusti, 1933

Redazione e revisione:
Capannelli Emilio, revisione
Lenzi Marco, prima redazione
Morotti Laura, 2011/11, rielaborazione

Modalità di consultazione:
Villa Maria: dietro richiesta su apposito registro, nell'orario di apertura della Biblioteca: dal lunedì al venerdì ore 8.30 - 13.30, sabato (e dal lunedì al venerdì nel periodo estivo 20 luglio - 31 agosto) ore 8.30 - 13.30.


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