Bottai Giuseppe

fondo

Estremi cronologici: 1903 - 1958

Consistenza: Unità 20: bb. 88, fotografie 2000 ca.

Storia archivistica: L'archivio, di proprietà dei figli di Bottai, Viviana, Maria Grazia e Bruno, era inizialmente conservato presso uno dei figli, a Roma, dove ha ottenuto la prima dichiarazione di notevole interesse storico; trasferito a Milano, presso altra figlia, dal 2001 è conservato in deposito di durata trentennale presso la Fondazione Mondadori di Milano.

Descrizione: L'archivio comprende il carteggio di Giuseppe Bottai con i genitori e quello con la moglie Nelia, i diari dal 1914 al 1948, la corrispondenza con Mussolini, i discorsi tenuti in Parlamento e in Senato, i rapporti scritti per il duce e per Ciano, 1930-1941.
Nei più di 20.000 documenti si trovano i diari personali di Bottai, i discorsi alla Camera e al Senato, documenti inerenti la marcia su Roma, scritti e discorsi, carteggio familiare e personale. Tra i corrispondenti si segnalano Buzzati, D'Annunzio, Gatto, Gentile, Guttuso, Mussolini, Marinetti, Montale, Soffici, Spirito. Rilevante anche il fondo fotografico conservato.
TITOLARIO E SEZIONI
L'archivio, riordinato e inventariato, è organizzato in queste serie:
Biografia
Carriera politico-militare e letteraria
Scritti, discorsi, articoli
Carteggio
In Mortem
Microfilms
Registrazioni
Audiovisive

Ordinamento: La mancanza di un ordine preesistente e di una suddivisione originaria in fascicoli (se non per le serie "Primato" e "abc") ha reso necessario un riordino che è stato eseguito secondo il metodo storico-cronologico, con una ricostruzione delle vicende biografiche e del percorso intellettuale e politico di Bottai.I documenti sono quindi stati ordinati in sezioni e queste a loro volta articolate in titoli.
Il carteggio (circa 13.000 documenti) è stato riordinato, mantenendo la sua costituzione originaria, secondo il criterio alfabetico per corrispondenti, suddiviso in quattro parti: "Primato", "abc", "Amici e personalità", "Familiare".

Siti web:
Bottai Giuseppe

La documentazione è stata prodotta da:
Bottai Giuseppe

La documentazione è conservata da:
Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori

Redazione e revisione:
Doneda Cristina, 2005/10/27, prima redazione
Gobbo Raffaella, 2005/03/29, raccolta delle informazioni