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Foa Raffaele Vita

fondo

Estremi cronologici: 1917 - 1955

Storia archivistica: Il Fondo è pervenuto alla Domus Mazziniana nel 1969, ma non è stato possibile rintracciare in quale modo (probabilmente da parte dei nipoti, figli di un fratello).
Nel carteggio tra Terenzio Grandi e Ghisleri in una lettera di T. Grandi del 12 aprile 1936 si parla delle carte di Raffaele Vita Foa come di un cumulo di "scartoffie": "il problema delle scartoffie [...] l'amico Foa ce l'ha ugualmente, ma drammatizzato in modo caricaturale" (cfr. "L'intransigente e l'idealista: Arcangelo Ghisleri, Terenzio Grandi (carteggio 1904-1938)", a cura di L. Grandi, Torino, Museo nazionale del Risorgimento italiano, 1992, p. 288).

Descrizione: - Corrispondenza: ca. 480 lettere, databili tra il 1930 e il 1955, tutte spedite a Foa. Tra queste si ricordano soprattutto una decina di lettere dell'Associazione mazziniana italiana, altre dieci lettere di membri della famiglia Artom (Eugenio e Maria); 6 di Arturo Codignola; una di Benedetto Croce e 2 di Adele Croce; 12 di Luigi Gabba; 8 di Guido Horn D'Arturo; 7 di Cesare Lombardi; 8 di Francesco Mombelli; 13 di Lia Moretto; una decina spedite da membri della famiglia Ottolenghi, provenienti da Casale; 15 di Vittorio Parmentola.
- Manoscritti: dattiloscritti di Raffaele Foa riguardanti "L'arte di Leonardo Bistolfi" (1928); estratto dattiloscritto dal suo volume dedicato a "Giuseppe Mazzini, il Piemonte e l'opera presente", letto in occasione dell'inaugurazione del monumento a Mazzini a Torino nel 1917.
- Materiali preparatori: alcuni appunti manoscritti che dovevano servire alla stesura di un volume di storia italiana.
- Biblioteca: una parte dei libri e delle riviste possedute da Raffaele Vita Foa arrivarono alla Domus mazziniana insieme al carteggio, grazie all'opera di Terenzio Grandi.

Ordinamento: I documenti sono conservati in inserti, a loro volta contenuti in buste.
Esiste, per la corrispondenza, un catalogo generale di riferimento suddiviso tra mittenti e destinatari. In occasione di questo censimento sono state fatte ricerche sulla eventuale presenza di altre carte Foa a Casale Monferrato (presso la locale Biblioteca civica e presso la Comunità ebraica) che hanno dato esito negativo.

Strumenti di ricerca:
Indice dei mittenti nella corrispondenza dei fondi archivistici della Domus Mazziniana di Pisa

La documentazione è stata prodotta da:
Foa Raffaele Vita

La documentazione è conservata da:
Domus Mazziniana


Bibliografia:
T. GRANDI, "Un mazziniano piemontese: Raffaele Vita Foa", in "Bollettino della Domus Mazziniana", anno 10 (1964), n. 2, pp. 39-57 (con appendice bibliografica e pubblicazione di alcune lettere)
"L'intransigente e l'idealista: Arcangelo Ghisleri, Terenzio Grandi (carteggio 1904-1938)", a cura di L. GRANDI, Torino, Museo Nazionale del Risorgimento Italiano, 1992, pp. 285-290 (lunga lettera di Grandi a Ghisleri in cui si parla di Foa, della sua cultura e personalità e della sua biblioteca)
"Guida agli archivi delle personalità della cultura in Toscana tra '800 e '900. L'area pisana", a cura di E. Capannelli e E. Insabato, Firenze, Olschki, 2000, pp. 145-146

Redazione e revisione:
Capannelli Emilio, revisione
Lenzi Marco, revisione
Morotti Laura, 2011/11, rielaborazione
Nesti Angelo, revisione

Modalità di consultazione:
per disposizione della Direzione Generale degli Archivi e su proposta della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana gli archivi delle Domus Mazziniana sono da gennaio del 2017 in custodia e a disposizione presso il Centro Archivistico della Scuola Normale Superiore (per contatti: telefono: 050509047; posta elettronica: centroarchivistico@sns.it)


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