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Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato

Via della Pergola, 65
50121 Firenze (Firenze)

Telefono: 055265171 (centralino Sabap-FI)
Fax: 055242213
E-mail: sabap-fi@beniculturali.it

Siti web:
Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato

Tipologia: stato

L'attuale Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio affonda le proprie radici direttamente nelle strutture amministrative che il nuovo Regno d'Italia si dette per meglio organizzare e omogeneizzare i vari sistemi preunitari preposti alla conservazione del patrimonio artistico.
Le date fondamentali del suo definirsi nel tempo sono quelle legate alle periodiche riorganizzazioni del Ministero preposto a tale conservazione: nel 1907 vengono istituite le Soprintendenze con la Legge n. 386 del 27 giugno e per la Toscana si ha la Regia Soprintendenza degli Scavi d'Etruria e d'Umbria. Nel 1923 vengono poi riorganizzate, suddividendole in due gruppi: Soprintendenze alle Antichità, relative al patrimonio archeologico, e Soprintendenze all'Arte Medioevale e Moderna. Nel 1939 una nuova ridefinizione e ripartizione delle Soprintendenze vede la nascita di quattro diverse competenze: alle antichità, ai monumenti, alle gallerie, ai monumenti e gallerie (art. 1, legge n. 823 del 22/5/1939). Infine, con il Decreto Miniseriale del 23/01/2016 vengono soppresse le Soprintendenze archeologiche e create nuove Soprintendenze uniche. La Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze ha acquisito le competenze della ex Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per le province di Firenze Pistoia e Prato e, per il territorio di competenza, della ex Soprintendenza Archeologia della Toscana.

L'archivio storico della Soprintendenza è costituito dalla documentazione degli enti che in essa sono confluiti nel tempo ovvero, in ordine cronologico di fondazione e denominazione, il Museo Egizio, il Museo Archeologico e la Soprintendenza archeologica. Si tratta di circa 1500 faldoni comprendenti l'attività istituzionale dell'ente e alcuni fondi speciali, legati cioè a singoli studiosi di rilievo per l'attività archeologica toscana e non solo.

Complessi archivistici:
Buonamici Giulio (fondo)
Caputo Giacomo (fondo)
De Marinis Giuliano (fondo)
Laviosa Clelia (fondo)
Maetzke Guglielmo (fondo)
Migliarini Arcangelo Michele (fondo)


Bibliografia:
Ministero per i beni culturali e ambientali. Soprintendenza ai beni archeologici per la Toscana, Studi e materiali, collana fondata da Luigi A. Milani, vol. V, 1982
Dizionario biografico dei soprintendenti archeologi (1904-1974), Bologna, Bononia University press, 2012, pp. 21-25

Redazione e revisione:
Baggio Silvia, 2017/10, supervisione della scheda
Gentile Carlotta, 2017/07, prima redazione
Morotti Laura, 2017/07, revisione


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