Indice dei fondi 
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Date di esistenza: sec. XII -
Intestazioni:
Comune di San Lorenzo in Campo, San Lorenzo in Campo (Pesaro e Urbino), sec. XII -, SIUSA
Altre denominazioni:
Comunità di San Lorenzo in Campo, sec. XIV - 1860
L'origine di San Lorenzo in Campo è legata alla fondazione della celebre e omonima abbazia benedettina, poi cistercense, edificata prima del Mille, riutilizzando il materiale della vicina città romana di Suasa, distrutta nel 409 dai Goti.
Nel 1141 San Lorenzo si emancipò dalla giurisdizione abbaziale, venendo sottoposto al governo di Fano. Fu soggetto, così, alle devastazioni causate dagli scontri tra Fano e i comuni di Ancona e Senigallia.
Il 14 dicembre 1231 Gregorio IX elevò San Lorenzo in Campo a presidiato, a sede, cioè, di un tribunale che aveva competenza su un'ampia zona dal fiume Conca alla Vallesina. Come gli altri coevi presidiati, Camerino e Farfa, anche San Lorenzo era retto da un vicario apostolico, coadiuvato da giudici, notai, cancellieri e da una milizia residente nella rocca.
Dal 1398, per volontà pontificia, San Lorenzo fu dato in feudo ai conti di Montevecchio, assieme ai castelli di Fratterosa, Montalfoglio, Nidastore, Riforzate e Miralbello e altri centri urbani del vicariato di Mondavio.
Ottaviano Montevecchio, essendo privo di prole, nel 1510 nominò erede universale Francesco Maria I Della Rovere; in tal modo San Lorenzo venne incorporato nel Ducato d'Urbino.
Seppure attraverso molteplici vicende e temporanee soggezioni, il castello, che già nel 1450 aveva un proprio statuto, venne compreso nello Stato roveresco, e ne seguì la sorte sino alla devoluzione del ducato urbinate alla Santa Sede, avvenuta nel 1631.
Passato sotto lo Stato pontificio, San Lorenzo fu inscritto, sino all'epoca napoleonica, nella Legazione d'Urbino.
Durante il Regno italico, fece parte del Dipartimento del Metauro, Cantone di Pergola: dal 1808 al 1810 all'interno del Distretto di Senigallia (con annessa la Comunità di Montalfoglio), dal 1811 al 1814 nel Distretto di Pesaro.
Con la Restaurazione, e in ossequio ai riparti territoriali dello Stato pontificio, San Lorenzo in Campo fu di volta in volta comune e sede di governatore nel Distretto di Urbino, Legazione di Urbino e Pesaro (1817), soggetto al governatore di Pergola, Distretto di Gubbio, Delegazione di Urbino e Pesaro (1827), comune soggetto al governatore di Pergola, Distretto di Gubbio, Legazione di Urbino e Pesaro, con annessa la località di Mirabello (1835).
A seguito dell'annessione delle Marche al Regno d'Italia, il Comune di San Lorenzo in Campo entrò a far parte della provincia di Pesaro e Urbino, inscritto nel Circondario di Pesaro, Mandamento di Pergola.
Dal 1869 alla circoscrizione municipale di San Lorenzo in Campo vennero aggiunti i soppressi Comuni di San Vito sul Cesano e Montalfoglio, attuali frazioni laurentine. Tra il 1928 e il 1936, inoltre, per temporanea soppressione, fu aggregato a San Lorenzo in Campo il territorio del Comune di Fratterosa, tornato amministrativamente autonomo nel 1937.
Seppure attraverso molteplici vicende e temporanee soggezioni, il castello, che già nel 1450 aveva un proprio statuto, venne compreso nello Stato roveresco, e ne seguì la sorte sino alla devoluzione del ducato urbinate alla Santa Sede, avvenuta nel 1631.
Passato sotto lo Stato pontificio, San Lorenzo fu inscritto, sino all'epoca napoleonica, nella Legazione d'Urbino.
Durante il Regno italico, fece parte del Dipartimento del Metauro, Cantone di Pergola: dal 1808 al 1810 all'interno del Distretto di Senigallia (con annessa la Comunità di Montalfoglio), dal 1811 al 1814 nel Distretto di Pesaro.
Con la Restaurazione, e in ossequio ai riparti territoriali dello Stato pontificio, San Lorenzo in Campo fu di volta in volta comune e sede di governatore nel Distretto di Urbino, Legazione di Urbino e Pesaro (1817), soggetto al governatore di Pergola, Distretto di Gubbio, Delegazione di Urbino e Pesaro (1827), comune soggetto al governatore di Pergola, Distretto di Gubbio, Legazione di Urbino e Pesaro, con annessa la località di Mirabello (1835).
A seguito dell'annessione delle Marche al Regno d'Italia, il Comune di San Lorenzo in Campo entrò a far parte della provincia di Pesaro e Urbino, inscritto nel Circondario di Pesaro, Mandamento di Pergola.
Dal 1869 alla circoscrizione municipale di San Lorenzo in Campo vennero aggiunti i soppressi Comuni di San Vito sul Cesano e Montalfoglio, attuali frazioni laurentine. Tra il 1928 e il 1936, inoltre, per temporanea soppressione, fu aggregato a San Lorenzo in Campo il territorio del Comune di Fratterosa, tornato amministrativamente autonomo nel 1937.
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale (1860 - )
preunitario (sec. XII - 1860)
Soggetti produttori:
Comune di Montalfoglio, collegato, 1869 -
Comune di San Vito sul Cesano, collegato, 1869 -
Profili istituzionali collegati:
Comunità (Stato della Chiesa), sec. XIV - sec. XVIII
Comunità (Stato della Chiesa), 1815 - 1870
Comune, 1859 -
Complessi archivistici prodotti:
Comune di San Lorenzo in Campo (complesso di fondi / superfondo)
Stato civile del Comune di San Lorenzo in Campo (complesso di fondi / superfondo)
Stato civile napoleonico del Comune di San Lorenzo in Campo (fondo)
Bibliografia:
F. CERESANI (a cura di), Hominum Castri Sancti Laurentij in Campo. Uomini, leggi e costumi a San Lorenzo in Campo tra Medioevo e Rinascimento, Quaderni del Consiglio regionale delle Marche, Anno XX, n. 172, Ancona 2015
L. BARBADORO, San Lorenzo in Campo: territorio, storia, cultura, arte, San Lorenzo in Campo 2015
D. ZOIA (a cura di), Gli statuti di San Lorenzo in Campo e di San Vito, San Lorenzo in Campo 1997
S. SEBASTIANELLI, S. Lorenzo in Campo, in Catria e Nerone. Un itinerario da scoprire, Pesaro 1990
M. COLI, S. Lorenzo in Campo nella storia e nell'arte, Pesaro 1975
F. MEDICI, S. Lorenzo in Campo nella sua storia antica e nella vita di oggi, Ancona 1965
A. ZANGOLINI, Saggio di notizie storiche della terra di S. Lorenzo in Campo, Fossombrone 1857
Redazione e revisione:
Forani Jessica, 2007/12/10, revisione
Santolamazza Rossella, 2017/03/03, supervisione della scheda
Zaffini Arianna, 2016/12/02, integrazione successiva
