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Comune di Vall'Alta

Sede: Albino (Bergamo)
Date di esistenza: sec. XII - 1928

Intestazioni:
Comune di Vall'Alta , Albino (Bergamo), sec. XII - 1928, SIUSA

Altre denominazioni:
Comune di Vall'Alta e Cene

Il comune di Vall'alta e Cene, nella media valle Seriana, appare unito a formare una sola entità sin dalle sue origini, alla fine del secolo XII. La storia del comune in età medievale fu influenzata e determinata dalla presenza della potente abbazia di San Benedetto che a lungo godette di prerogative feudali. L'inserimento della zona nel contesto del comune di Bergamo, a fine Duecento, confermò l'indebolimento ormai definitivo del potere abbaziale. Le due comunità rimasero sostanzialmente legate sino alla fine del Cinquecento, quando ormai entrambe appaiono distinte.
Comune unito a Cene di sotto, menzionato come comune autonomo a fine Cinquecento. In età veneta fece parte della valle Seriana Inferiore, retto da un console, che durava in carica sei mesi, e quattro sindaci, anch'essi di durata semestrale. Console e sindaci attendevano alla gestione finanziaria del comune e rendevano conto al consiglio generale del comune. A fine Cinquecento contava 108 fuochi e 525 abitanti. A fine Settecento ne contava 700.
Inserito nel cantone di Alzano nell'aprile 1797, fu collocato nel distretto I di Albino nel marzo 1798, mentre nel settembre di quello stesso anno fu posto nel distretto XIII della Nesa. Nel maggio 1801 fu inserito nel distretto I di Bergamo per essere poi posto nel distretto IX della Nesa nel giugno 1804 e in seguito nel cantone VI di Alzano Maggiore del distretto I di Bergamo. Nel 1805 contava 740 abitanti. Nel 1809 ne contava 711.
Con l'attivazione dei comuni della provincia di Bergamo, in base al compartimento territoriale del regno lombardo-veneto, venne collocato, con 714 abitanti, nel distretto VI di Alzano Maggiore; fu confermato nel medesimo distretto in forza del successivo compartimento territoriale delle province lombarde. Nel 1853 passò nel distretto II di Bergamo; a quella data era comune, con convocato generale, di 1216 abitanti.
In seguito all'unione temporanea delle province lombarde al regno di Sardegna, in base al compartimento territoriale stabilito con la legge 23 ottobre 1859, il comune di Vall'Alta con 1.295 abitanti, retto da un consiglio di quindici membri e da una giunta di due membri, fu incluso nel mandamento VIII di Alzano Maggiore, circondario I di Bergamo, provincia di Bergamo. Alla costituzione nel 1861 del Regno d'Italia, il comune aveva una popolazione residente di 1.324 abitanti (Censimento 1861). In base alla legge sull'ordinamento comunale del 1865 il comune veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Nel 1867 il comune risultava incluso nello stesso mandamento, circondario e provincia. Popolazione residente nel comune: abitanti 1.399 (Censimento 1871); abianti 1.530 (Censimento 1881); abitanti 1.823 (Censimento 1901); abitanti 1.977 (Censimento 1911); abitanti 2.312 (Censimento 1921). Nel 1924 il comune risultava incluso nel circondario di Bergamo della provincia di Bergamo. In seguito alla riforma dell'ordinamento comunale disposta nel 1926 il comune veniva amministrato da un podestà. Nel 1928 il comune di Vall'Alta venne aggregato al comune di Albino.


Condizione giuridica:
pubblico

Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale

Profili istituzionali collegati:
Comune, 1859 -

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