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Comune di Blessagno

Sede: Blessagno (Como)
Date di esistenza: sec. XIV -

Intestazioni:
Comune di Blessagno, Blessagno (Como), sec. XIV -, SIUSA

Altre denominazioni:
Comune di Blessagno con Lura

Il "comune de Luira" apparteneva nel 1335 alla pieve d'Intelvi che già la ripartizione territoriale del 1240 attribuiva al quartiere di Porta San Lorenzo e Coloniola della città di Como. Le terre di Lura e di Blessagno, appartenenti alla pieve d'Intelvi, compaiono negli atti delle visite pastorali del vescovo Ninguarda del 1593 composte rispettivamente da 2 e 25 fuochi per un totale di 167 abitanti. Il comune era compreso nel feudo della Valle Intelvi di cui seguì le vicende passando dalle mani della famiglia Rusca, investita del feudo dal 1451 al 1570, della famiglia Marliani, dal 1583 al 1713, ed infine della famiglia Riva Andreotti. Dalle risposte ai 45 quesiti della giunta del censimento del 1751 emerge che le comunità di Blessagno e Lura, che contavano complessivamente 227 abitanti, costituivano un unico comune che, come tutta la valle, era infeudato al conte Melchiorre Riva Andreotti al quale veniva versato un censo annuale di cui lire 19.1.6 a carico di Blessagno. Il comune non disponeva di un consiglio generale ma partecipava con propri rappresentanti al consiglio generale di valle. Aveva invece un consiglio particolare costituito dal sindaco, dal console, dal cancelliere e da tutti i capi di famiglia. Tali ufficiali venivano eletti periodicamente dai capi famiglia a maggioranza dei voti. In particolare il console veniva eletto a rotazione ogni mese e, per questo motivo non prestava il giuramento al podestà della valle. Il sindaco ed il cancelliere, che per i loro compiti venivano retribuiti con un salario annuo, provvedevano all'amministrazione del patrimonio ed erano incaricati della conservazione delle pubbliche scritture custodite in un'apposita cassa. Per l'esazione dei tributi ed il pagamento delle spese il comune si avvaleva di un esattore che veniva nominato con scrittura privata e doveva prestare idonea "sigurtà". Blessagno era sottoposto alla giurisdizione del podestà di valle per i servizi del quale pagava una quota di lire 14.11. Sia nel "Compartimento territoriale specificante le cassine" del 1751 che nell'"Indice delle pievi e comunità dello Stato di Milano" il comune di Blessagno con Lura era sempre inserito nella Vall'Intelvi.
Nel nuovo compartimento territoriale dello Stato di Milano, pubblicato dopo la "Riforma al governo della città e contado di Como", il comune di Blessagno con Lura venne inserito nel compartimento della Valle Intelvi. Nel 1771 il comune contava 141 abitanti. Con la successiva suddivisione della Lombardia austriaca in province, il comune di Blessagno con Lura venne confermato facente parte della Valle Intelvi ed inserito nella Provincia di Como. In forza del nuovo compartimento territoriale per l'anno 1791, la Vall'Intelvi, di cui faceva parte il comune di Blessagno, venne inclusa nel V distretto censuario della provincia di Como.
A seguito della suddivisione del territorio in dipartimenti, prevista dalla costituzione della Repubblica Cisalpina dell'8 luglio 1797, con legge del 27 marzo 1798 il comune di Blessagno con Lura venne inserito nel Dipartimento del Lario, Distretto di Porlezza. Con successiva legge del 26 settembre 1798 il comune venne trasportato nel Dipartimento dell'Olona, Distretto XXIII di Argegno. Nel gennaio del 1799 contava 227 abitanti. Secondo quanto disposto dalla legge 13 maggio 1801, il comune, inserito nel Distretto primo di Como, tornò a far parte del ricostituito Dipartimento del Lario. Con la riorganizzazione del dipartimento, avviata a seguito della legge di riordino delle autorità amministrative e resa definitivamente esecutiva durante il Regno d'Italia, Blessagno venne in un primo tempo inserito nel Distretto V ex comasco di San Fedele Vall'Intelvi, classificato comune di III classe, e successivamente collocato nel Distretto I di Como, Cantone III di San Fedele. Il comune nel 1805 contava 181 abitanti. Il successivo intervento di concentrazione disposto per i comuni di II e III classe, vide l'aggregazione del comune di Blessagno ed uniti al comune di Castiglione, che fu inserito nel Distretto I di Como, Cantone III di San Fedele. Prima della aggregazione Blessagno contava 242 abitanti. Tale aggregazione venne confermata con la successiva compartimentazione del 1812.
Con l'attivazione dei comuni della provincia di Como, in base alla compartimentazione territoriale del regno lombardo-veneto, il comune di Blessagno con Lura venne inserito nel distretto V di San Fedele. Il comune, dotato di convocato, fu confermato nel distretto V di San Fedele in forza del successivo compartimento delle province lombarde. Col compartimento territoriale della Lombardia, il comune di Blessagno, che comprendeva la frazione di Lura, venne inserito nella provincia di Como, distretto IX di San Fedele. La popolazione era costituita da 359 abitanti.
In seguito all'unione temporanea delle province lombarde al regno di Sardegna, in base al compartimento territoriale stabilito con la legge 23 ottobre 1859, il comune di Blessagno con 351 abitanti, retto da un consiglio di quindici membri e da una giunta di due membri, fu incluso nel mandamento VI di Castiglione, circondario I di Como, provincia di Como. Alla costituzione nel 1861 del Regno d'Italia, il comune aveva una popolazione residente di 367 abitanti (Censimento 1861). In base alla legge sull'ordinamento comunale del 1865 il comune veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Popolazione residente nel comune: abitanti 375 (Censimento 1871); abitanti 446 (Censimento 1881); abitanti 442 (Censimento 1901); abitanti 502 (Censimento 1911); abitanti 473 (Censimento 1921). Nel 1924 il comune risultava incluso nel circondario di Como della provincia di Como. In seguito alla riforma dell'ordinamento comunale disposta nel 1926 il comune veniva amministrato da un podestà. Popolazione residente nel comune: abitanti 379 (Censimento 1931); abitanti 322 (Censimento 1936). In seguito alla riforma dell'ordinamento comunale disposta nel 1946 il comune di Blessagno veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Popolazione residente nel comune: abitanti 328 (Censimento 1951); abitanti 260 (Censimento 1961); abitanti 173 (Censimento 1971). Nel 1971 il comune di Blessagno aveva una superficie di ettari 357.


Condizione giuridica:
pubblico

Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale

Profili istituzionali collegati:
Comune, 1859 -

Complessi archivistici prodotti:
Comune di Blessagno (fondo)
Stato civile del Comune di Blessagno (fondo)


Redazione e revisione:
Doneda Cristina, 2005/05/30, revisione


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