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Comune di Bogno

Sede: Besozzo (Varese)
Date di esistenza: sec. XIV - 1927

Intestazioni:
Comune di Bogno, Besozzo (Varese), sec. XIV - 1927, SIUSA

La località di Bogno, della pieve di Brebbia, citata come "Bugnio" negli statuti delle strade e delle acque del contado di Milano, del 1346, era tra le comunità che contribuivano alla manutenzione della strada di Rho. Nei registri dell'estimo del ducato di Milano del 1558 e nei successivi aggiornamenti del XVII secolo Bogno risultava ancora compreso nella medesima pieve. Nel 1751 il comune era infeudato al conte Giulio Visconti, cui si corrispondevano 35 lire all'anno per ragione feudale. Non vi risiedevano giudici. I giudizi si tenevano presso il podestà di Gavirate, cui si dava un contributo annuale di 7 lire, 6 soldi e 6 denari, e non si prestava giuramento a banche criminali. Il comune non aveva consiglio generale né particolare. Gli ufficiali erano il cancelliere, il console e i sindaci, che cambiavano ogni anno. Quando si dovevano prendere decisioni rilevanti per la comunità, il console dava avviso ai capifamiglia e li convocava nella pubblica piazza, in un giorno feriale. Il cancelliere risiedeva in Besozzo, a un quarto di miglio di distanza da Bogno. Le scritture comunali si riducevano al libro del catasto, ai riparti annui dei carichi e alle ricevute di pagamento. Gli abitanti di Bogno erano 284.
Nel compartimento territoriale del 1757 Bogno risultava far parte della pieve di Brebbia. Il comune di Bogno entrò a far parte della provincia di Gallarate nel 1786, con le altre località della pieve di Brebbia, a seguito del compartimento territoriale della Lombardia austriaca, che divise il territorio lombardo in otto province. Nel 1991 i comuni della pieve di Brebbia si trovavano inseriti nei distretti censuari XXXV e XXXVII della provincia di Milano.
Con la legge 6 germinale anno VI b sulla ripartizione del dipartimento del Verbano, Bogno venne inserito nel nuovo dipartimento, nel distretto di Besozzo. Soppresso il dipartimento del Verbano, con la successiva legge 26 settembre 1798 di ripartizione territoriale dei dipartimenti d'Olona, Alto Po, Serio e Mincio, Bogno entrò a far parte del distretto XIV di Angera del dipartimento dell'Olona. Nel compartimento territoriale del 1801 il comune fu collocato nel distretto II di Varese del dipartimento del Lario. Nel 1805, un nuovo compartimento territoriale inserì Bogno nel cantone IV di Gavirate del distretto II, Varese, del dipartimento del Lario. Il comune, di III classe, aveva 347 abitanti. A seguito dell'aggregazione dei comuni del dipartimento del Lario, in accordo con il piano previsto già nel 1807 e parzialmente rivisto nel biennio successivo, Bogno figurava, con 321 abitanti, comune aggregato al comune denominativo di Besozzo, nel cantone II di Gavirate del distretto II di Varese, e come tale fu confermato con il successivo compartimento territoriale del dipartimento del Lario.
Con l'attivazione dei comuni della provincia di Como, in base alla compartimentazione territoriale del regno lombardo-veneto, il comune di Bogno fu inserito nel distretto XVI di Gavirate. Bogno, comune con convocato, fu confermato nel distretto XVI di Gavirate in forza del successivo compartimento territoriale delle province lombarde. Nel 1853, Bogno, comune con convocato generale e con una popolazione di 472 abitanti, fu inserito nel distretto XIX di Gavirate.
In seguito all'unione temporanea delle province lombarde al regno di Sardegna, in base al compartimento territoriale stabilito con la legge 23 ottobre 1859, il comune di Bogno con 473 abitanti, retto da un consiglio di quindici membri e da una giunta di due membri, fu incluso nel mandamento VII di Gavirate, circondario II di Varese, provincia di Como. Alla costituzione nel 1861 del Regno d'Italia, il comune aveva una popolazione residente di 476 abitanti (Censimento 1861). In base alla riforma dell'ordinamento comunale del 1865 il comune veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Nel 1867 il comune risultava incluso nello stesso mandamento, circondario e provincia. Popolazione residente nel comune: abitanti 541 (Censimento 1871); abitanti 603 (Censimento 1881); abitanti 772 (Censimento 1901); abitanti 893 (Censimento 1911); abitanti 852 (Censimento 1921). In seguito alla riforma dell'ordinamento comunale disposta nel 1926 il comune veniva amministrato da un podestà. Nel 1927 il comune di Bogno venne aggregato alla provincia di Varese. Nel 1927 il comune di Bogno venne aggregato al comune di Besozzo.


Condizione giuridica:
pubblico

Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale

Profili istituzionali collegati:
Comune, 1859 -

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