Con l'attivazione dei comuni della provincia di Bergamo, in base alla compartimentazione territoriale del regno lombardo-veneto, venne incluso nel distretto XVII di Breno; fu confermato nel medesimo distretto in forza del successivo compartimento territoriale delle province lombarde. Nel 1853, Ceto con la frazione Nardo, comune con consiglio comunale senza ufficio proprio e con una popolazione di 952 abitanti, fu inserito nel distretto XIV di Breno.
Con l'attivazione dei comuni della provincia di Bergamo, in base alla compartimentazione territoriale del regno lombardo-veneto, venne incluso nel distretto XVII di Breno; fu confermato nel medesimo distretto in forza del successivo compartimento territoriale delle province lombarde. Nel 1853, Ceto con la frazione Nardo, comune con consiglio comunale senza ufficio proprio e con una popolazione di 952 abitanti, fu inserito nel distretto XIV di Breno.
In seguito all'unione temporanea delle province lombarde al regno di Sardegna, in base al compartimento territoriale stabilito con la legge 23 ottobre 1859, il comune di Ceto con 967 abitanti, retto da un consiglio di quindici membri e da una giunta di due membri, fu incluso nel mandamento I di Breno, circondario III di Breno, provincia di Brescia. Alla costituzione nel 1861 del Regno d'Italia, il comune aveva una popolazione residente di 978 abitanti (Censimento 1861). In base alla legge sull'ordinamento comunale del 1865 il comune veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Popolazione residente nel comune: abitanti 932 (Censimento 1871); abitanti 1.059 (Censimento 1881); abitanti 1.166 (Censimento 1901); abitanti 1.172 (Censimento 1911); abitanti 1.118 (Censimento 1921). Nel 1924 il comune risultava incluso nel circondario di Breno della provincia di Brescia. In seguito alla riforma dell'ordinamento comunale disposta nel 1926, il comune veniva amministrato da un podestà. Nel 1927 il comune di Ceto venne aggregato al nuovo comune di Ceto Cerveno.
Il comune di Ceto - Cerveno venne costituito nel 1927 con i soppressi comuni di Cerveno e Ceto. In base alla legge sull'amministrazione locale emanata nel 1926 il comune veniva amministrato da un podestà. Popolazione residente nel comune: abitanti 1.967 (Censimento 1931); abitanti 1.917 (Censimento 1936). In seguito alla riforma dell'ordinamento comunale disposta nel 1946 il comune di Ceto - Cerveno veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Nel 1947 venne soppresso il comune di Ceto - Cerveno, a causa della ricostituzione dei comuni di Cerveno e Ceto.
Nel 1947 venne ricostituito il comune autonomo di Ceto disaggregandone il territorio dal comune di Ceto Cerveno. In base alla legge sull'ordinamento comunale vigente il comune veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Popolazione residente nel comune: abitanti 1.202 (Censimento 1951); abitanti 1.265 (Censimento 1961); abitanti 1.417 (Censimento 1971). Nel 1971 il comune di Ceto aveva una superficie di ettari 3.243.