Date di esistenza: sec. XV -
Intestazioni:
Comune di Cividate Camuno, Cividate Camuno (Brescia), sec. XV -, SIUSA
Altre denominazioni:
Comune di Cividate, comune di Cividate Malegno
Citato fra i comuni appartenenti alla Valle Camonica nel 1493, abitato da 500 anime. Nel 1765 era uno dei comuni del pievatico omonimo. Alla metà del '700 sappiamo che tra i suoi organismi istituzionali vi erano la vicinia e il cancelliere. Nel 1764 vi erano 547 anime.
Inserito nel cantone della Montagna con la legge del 1 maggio 1797, fu capoluogo del distretto di Cividate nel febbraio 1798, venendo compreso nel distretto di Capo di Ponte ai sensi della legge sulla ripartizione in distretti, comuni e circondari del dipartimento del Mella; nell'assetto definitivo della repubblica cisalpina, determinato nel maggio del 1801, venne incorporato nel distretto I, di Breno, per fare poi parte del cantone I di Breno del distretto IV di Breno con il decreto dell'8 giugno 1805. Sul piano istituzionale, in osservanza della legge del 24 luglio 1802 ed in virtù dei 550 abitanti, venne classificato nella terza classe dal citato decreto 8 giugno 1805.
Con l'attivazione dei comuni della provincia di Bergamo, in base alla compartimentazione territoriale del regno lombardo-veneto, venne incluso nel distretto XVII di Breno; fu confermato nel medesimo distretto in forza del successivo compartimento territoriale delle province lombarde. Nel 1853, Cividate, comune con consiglio comunale senza ufficio proprio e con una popolazione di 738 abitanti, fu inserito nel distretto XIV di Breno.
In seguito all'unione temporanea delle province lombarde al regno di Sardegna, in base al compartimento territoriale stabilito con la legge 23 ottobre 1859, il comune di Cividate Camuno con 756 abitanti, retto da un consiglio di quindici membri e da una giunta di due membri, fu incluso nel mandamento I di Breno, circondario III di Breno, provincia di Brescia. Alla costituzione nel 1861 del Regno d'Italia, il comune aveva una popolazione residente di 772 abitanti (Censimento 1861). Sino al 1863 il comune mantenne la denominazione di Cividate e dal 1863 al 1887 il comune assunse la denominazione di Cividate Alpino. Popolazione residente nel comune: abitanti 815 (Censimento 1871); abitanti 911 (Censimento 1881); abitanti 1.083 (Censimento 1901); abitanti 1.204 (Censimento 1911); abitanti 1.299 (Censimento 1921). Nel 1924 il comune risultava incluso nel circondario di Breno della provincia di Brescia. In seguito alla riforma dell'ordinamento comunale disposta nel 1926 il comune veniva amministrato da un podestà. Nel 1928 il comune di Cividate Camuno venne aggregato al nuovo comune di Cividate Malegno.
Il comune di Cividate Malegno venne costituito nel 1928 con i soppressi comuni di Cividate Camuno e Malegno. In base alla legge sull'amministrazione locale emanata nel 1926 il comune veniva amministrato da un podestà. Popolazione residente nel comune: abitanti 2.716 (Censimento 1931); abitanti 2.823 (Censimento 1936). In seguito alla riforma dell'ordinamento comunale disposta nel 1946 il comune di Cividate Malegno veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Nel 1947 venne soppresso il comune di Cividate Malegno, a causa della ricostituzione dei comuni di Cividate Camuno e Malegno.
Nel 1947 venne ricostituito il comune autonomo di Cividate Camuno disaggregandone il territorio dal comune di Cividate Malegno. In base alla legge sull'ordinamento comunale vigente il comune veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Popolazione residente nel comune: abitanti 1.779 (Censimento 1951); abitanti 2.137 (Censimento 1961); abitanti 2.311 (Censimento 1971). Nel 1971 il comune di Cividate Camuno aveva una superficie di ettari 338.
Il comune di Cividate Malegno venne costituito nel 1928 con i soppressi comuni di Cividate Camuno e Malegno. In base alla legge sull'amministrazione locale emanata nel 1926 il comune veniva amministrato da un podestà. Popolazione residente nel comune: abitanti 2.716 (Censimento 1931); abitanti 2.823 (Censimento 1936). In seguito alla riforma dell'ordinamento comunale disposta nel 1946 il comune di Cividate Malegno veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Nel 1947 venne soppresso il comune di Cividate Malegno, a causa della ricostituzione dei comuni di Cividate Camuno e Malegno.
Nel 1947 venne ricostituito il comune autonomo di Cividate Camuno disaggregandone il territorio dal comune di Cividate Malegno. In base alla legge sull'ordinamento comunale vigente il comune veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Popolazione residente nel comune: abitanti 1.779 (Censimento 1951); abitanti 2.137 (Censimento 1961); abitanti 2.311 (Censimento 1971). Nel 1971 il comune di Cividate Camuno aveva una superficie di ettari 338.
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale
Profili istituzionali collegati:
Comune, 1859 -