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Comune di Cugliate

Sede: Cugliate Fabiasco (Varese)
Date di esistenza: sec. XIV - 1928

Intestazioni:
Comune di Cugliate, Cugliate Fabiasco (Varese), sec. XIV - 1928, SIUSA

Cugliate fece parte del feudo di Valtravaglia, che fu concesso al conte Franchino Rusca, nel 1438, da Filippo Maria Visconti. Dal 1583 il territorio passò al casato Marliani, perché compreso nel feudo delle Quattro Valli, squadra di Val Marchirolo. Secondo le risposte ai 45 quesiti del 1751 della II giunta del censimento, il territorio era infeudato al conte Giovanni Marliani, cui si pagavano per il censo 51 lire e 15 soldi ogni anno. Era stato redento invece il pagamento di 16 lire "per il bolino e dazio delle pelli verdi". Cugliate era sottoposta alla giurisdizione del giudice feudale, all'epoca Pietro Maria Bossi, cui si pagavano di salario ogni anno 3 lire e che risiedeva in Luino, località dove il console prestava il suo ordinario giuramento. Il comune di Ghirla, che era aggregato a Cugliate, venne poi unito a Ganna, giurisdizione del venerando Ospitale di Milano; i pesi fiscali però rimasero alla comunità di Cugliate. Il principale ufficiale era il sindaco. I consigli si tenevano nella piazza pubblica, dopo preavviso ai focolari da parte del console, e in giorno festivo, per consentire la partecipazione della maggior parte degli uomini. Le decisioni venivano prese a maggioranza. La carica di sindaco, attribuita un tempo tramite incanto, era stata resa elettiva. Al sindaco, che fungeva anche da cancelliere e percepiva 34 lire ogni anno, spettava occuparsi dell'amministrazione e conservazione del patrimonio e delle scritture e riparti.
Nel compartimento territoriale del 1757 Cugliate risultava compreso nella pieve di Valtravaglia. Il comune entrò nel 1786 a far parte della provincia di Gallarate, poi di Varese, con le altre località della pieve, a seguito del compartimento territoriale della Lombardia austriaca, che divise il territorio lombardo in otto province. Nel 1791 le località della Valtravaglia risultavano inserite nella provincia di Milano.
Per effetto della legge 26 marzo 1798 di organizzazione del dipartimento del Verbano il comune di Cugliate venne inserito nel distretto della Malgorabbia. Soppresso il dipartimento del Verbano, con la successiva legge 26 settembre 1798 di ripartizione territoriale dei dipartimenti d'Olona, Alto Po, Serio e Mincio, Cugliate entrò a far parte del distretto di Luino inserito nel dipartimento dell'Olona. Nel compartimento territoriale del 1801 il comune fu collocato nel distretto II di Varese del dipartimento del Lario. Nel 1805, un ulteriore compartimento territoriale spostò Cugliate nel cantone VIII di Luvino del distretto II, di Varese, del dipartimento del Lario. Il comune, di III classe, aveva 425 abitanti. A seguito dell'aggregazione dei comuni del dipartimento del Lario, in accordo con il piano previsto già nel 1807 e parzialmente rivisto nel biennio successivo, Cugliate figurava, con 427 abitanti, comune aggregato al comune denominativo di Marchirolo, nel cantone V di Luvino del distretto II di Varese, e come tale fu confermato con il successivo compartimento territoriale del dipartimento del Lario.
Con l'attivazione dei comuni della provincia di Como, in base alla compartimentazione territoriale del regno lombardo-veneto, il comune di Cugliate fu inserito nel distretto XXI di Luvino. Cugliate, comune con convocato, fu confermato nel distretto XXI di Luvino in forza del successivo compartimento territoriale delle province lombarde. Nel 1853, Cugliate, comune con convocato generale e con una popolazione di 706 abitanti, fu inserito nel distretto XXI di Luvino.
In seguito all'unione temporanea delle province lombarde al regno di Sardegna, in base al compartimento territoriale stabilito con la legge 23 ottobre 1859, il comune di Cugliate con 750 abitanti, retto da un consiglio di quindici membri e da una giunta di due membri, fu incluso nel mandamento V di Luvino, circondario II di Varese, provincia di Como. Alla costituzione nel 1861 del Regno d'Italia, il comune aveva una popolazione residente di 795 abitanti (Censimento 1861). In base alla legge sull'ordinamento comunale del 1865 il comune veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Nel 1867 il comune risultava inlcuso nello stesso mandamento, circondario e provincia. Popolazione residente nel comune: abitanti 870 (Censimento 1871); abitanti 961 (Censimento 1881); abitanti 888 (Censimento 1901); abitanti 1.048 (Censimento 1911); abitanti 1.010 (Censimento 1921). Nel 1924 il comune risultava incluso nel circondario di Varese della provincia di Como. In seguito alla riforma dell'ordinamento comunale disposta nel 1926 il comune veniva amministrato da un podestà. Nel 1927 il comune venne aggregato alla provincia di Varese. Nel 1928 il comune di Cugliate venne aggregato al nuovo comune di Val Marchirolo, successivamente denominato Cugliate Fabiasco.


Condizione giuridica:
pubblico

Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale

Profili istituzionali collegati:
Comune, 1859 -

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