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Comune di Pontida

Sede: Pontida (Bergamo)
Date di esistenza: sec. XIV -

Intestazioni:
Comune di Pontida, Pontida (Bergamo), sec. XIV -, SIUSA

Altre denominazioni:
Comune di Pontida, Valmora, Gromfaleggio, Gandorla e Canto

Citato a metà Duecento, nel 1331 faceva capo alla "facta" di Porta Sant'Alessandro. In età veneta fece parte della val San Martino, retto da un console e due sindaci. A fine Cinquecento contava 90 fuochi e 419 abitanti. A fine Settecento ne contava 2310.
Inserito nel cantone di Caprino nell'aprile 1797, fu collocato nel distretto XVII della Sonna nel marzo 1798, mentre passò nel distretto IV della Sonna nel settembre successivo. Nel maggio 1801 fu posto nel distretto I di Bergamo per essere poi posto nel distretto XIV della Sonna nel giugno 1804 sotto la denominazione di "Pontida con Valmora, Gromfaleggio, Gandorla e Canto" e in seguito nel cantone VII di Caprino del distretto I di Bergamo. Nel 1805 contava 1491 abitanti. Nel 1809 ne contava 1395.
Con l'attivazione dei comuni della provincia di Bergamo, in base al compartimento territoriale del regno lombardo-veneto, venne collocato, con 1628 abitanti, nel distretto VII di Caprino; fu confermato nel medesimo distretto in forza del successivo compartimento territoriale delle province lombarde. Nel 1853 fu inserito nel distretto IX; a quella data era comune con consiglio comunale, senza ufficio proprio, di 2000 abitanti.
In seguito all'unione temporanea delle province lombarde al regno di Sardegna, in base al compartimento territoriale stabilito con la legge 23 ottobre 1859, il comune di Pontida con 2.033 abitanti, retto da un consiglio di quindici membri e da una giunta di due membri, fu incluso nel mandamento IX di Caprino, circondario I di Bergamo, provincia di Bergamo. Alla costituzione nel 1861 del Regno d'Italia, il comune aveva una popolazione residente di 2.323 abitanti (Censimento 1861). In base alla legge sull'ordinamento comunale del 1865 il comune veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Nel 1867 il comune risultava incluso nello stesso mandamento, circondario e provincia. Popolazione residente nel comune: abitanti 2.285 (Censimento 1871); abitanti 2.373 (Censimento 1881). Sino al 1882 il comune mantenne la denominazione di Pontita e successivamente a tale data assunse la denominazione di Pontida. Popolazione residente nel comune: abitanti 2.462 (Censimento 1901); abitanti 2.624 (Censimento 1911); abitanti 2.747 (Censimento 1921). Nel 1924 il comune risultava incluso nel circondario di Bergamo della provincia di Bergamo. In seguito alla riforma dell'ordinamento comunale disposta nel 1926 il comune veniva amministrato da un podestà. Popolazione residente nel comune: abitanti 2.751 (Censimento 1931); abitanti 2.633 (Censimento 1936). In seguito alla riforma dell'ordinamento comunale disposta nel 1946 il comune di Pontida veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Popolazione residente nel comune: abitanti 2.724 (Censimento 1951); abitanti 2.661 (Censimento 1961); abitanti 2.666 (Censimento 1971). Nel 1971 il comune di Pontida aveva una superficie di ettari 1.014.


Condizione giuridica:
pubblico

Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale

Profili istituzionali collegati:
Comune, 1859 -

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