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Comune di Mesero

Sede: Mesero (Milano)
Date di esistenza: sec. XIV -

Intestazioni:
Comune di Mesero, Mesero (Milano), sec. XIV -, SIUSA

Negli "Statuti delle acque e delle strade del contado di Milano fatti nel 1346" Mesero risulta incluso nella pieve di Corbetta e viene elencato tra le località cui spetta la manutenzione della "strata da Sancto Petro a l'Olmo" come "el locho da Mesero". Nei registri dell'estimo del ducato di Milano del 1558 e nei successivi aggiornamenti del XVII secolo Mesero risulta ancora compreso nella medesima pieve. Dalle risposte ai 45 quesiti della giunta del censimento del 1751 emerge che il comune contava circa 200 anime ed era retto da un console e due deputati, a cui restavano affidate l'amministrazione degli interessi della comunità, la conservazione del patrimonio pubblico e la vigilanza "sopra la giustizia dei pubblici riparti". Ad un cancelliere, residente nella vicina località di Cuggiono, erano invece delegate la compilazione e ripartizione delle imposte e la custodia delle poche scritture pubbliche: ogni anno nel mese di agosto, dopo che alla presenza di tutto il "personale" e degli estimati, radunati in pubblica piazza dal console, veniva "fatta esatta nota di tutte le teste collettabili", il cancelliere "unisce tutte le spese locali fatte in quell'anno e ne forma il riparto" il quale, solo dopo essere stato controllato, approvato e firmato dai primi estimati, veniva riscosso dall'esattore, nominato dagli stessi primi estimati. A metà del XVIII secolo il comune era direttamente sottoposto alla giurisdizione del vicario del Seprio, presso la cui banca criminale il console, tutore dell'ordine pubblico, era tenuto a prestare ogni anno l'ordinario giuramento ed a portare le eventuali denunce prodotte dalla comunità.
Nel compartimento territoriale dello stato di Milano il comune di Mesero risulta inserito nella pieve di Corbetta, compresa nel ducato di Milano. Nel 1771 il comune contava 1.115 abitanti. Con il successivo compartimento territoriale della Lombardia austriaca Mesero, sempre compreso nella pieve di Corbetta, venne trasportato nella provincia di Pavia, delegazione XVI. In forza del nuovo compartimento territoriale per l'anno 1791, il comune di Mesero rimase nella pieve di Corbetta, incluso nel XXIV "distretto censuario" della provincia di Milano.
Con la legge 20 marzo 1798 di organizzazione del dipartimento del Ticino il comune di Mesero venne inserito nel distretto di Corbetta. Soppresso il dipartimento del Ticino, con la successiva legge 26 settembre 1798 di ripartizione territoriale dei dipartimenti d'Olona, Alto Po, Serio e Mincio, Mesero fu trasportata nel dipartimento d'Olona, distretto di Cuggiono Maggiore. Il comune, in forza della legge 13 maggio 1801 di ripartizione territoriale della Repubblica Cisalpina, venne poi incluso nel distretto IV del dipartimento d'Olona, con capoluogo Gallarate.
Con l'attivazione del compartimento territoriale del Regno d'Italia Mesero, sempre compresa nel dipartimento d'Olona, fu inserita nel distretto II di Pavia, cantone III di Abbiategrasso: comune di III classe, contava 740 abitanti. In forza del decreto di aggregazione e unione dei comuni del dipartimento d'Olona il comune di Mesero fu soppresso e aggregato al comune di Marcallo, incluso nel cantone III del distretto II di Pavia e, in seguito al successivo decreto di concentrazione e unione dei comuni del dipartimento d'Olona, trasportato nel distretto I di Milano, cantone V di Abbiategrasso.
Con il compartimento territoriale delle province lombarde del regno Lombardo-Veneto il ricostituito comune di Mesero venne inserito nella provincia di Pavia, distretto VIII di Abbiategrasso. Il comune, che aveva convocato generale, rimase nel distretto VIII di Abbiategrasso anche in seguito al successivo compartimento territoriale delle province lombarde. Nel compartimento territoriale della Lombardia, Mesero risulta ancora compreso nella provincia di Pavia, distretto V di Abbiategrasso. La sua popolazione ammontava a 1.031 abitanti.
In seguito all'unione temporanea delle province lombarde al regno di Sardegna, in base al compartimento territoriale stabilito con la legge 23 ottobre 1859, il comune di Mesero con 1.139 abitanti, retto da un consiglio di quindici membri e da una giunta di due membri, fu incluso nel mandamento II di Magenta, circondario V di Abbiategrasso, provincia di Milano. Alla costituzione nel 1861 del Regno d'Italia, il comune aveva una popolazione residente di 1.302 abitanti (Censimento 1861). In base alla legge sull'ordinamento comunale del 1865 il comune veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio, Nel 1867 il comune risultava incluso nello stesso mandamento, circondario e provincia. Popolazione residente nel comune: abitanti 1.249 (Censimento 1871); abitanti 1.311 (Censimento 1881); abitanti 1.569 (Censimento 1901); abitanti 1.841 (Censimento 1911); abitanti 1.823 (Censimento 1921). Nel 1924 il comune risultava incluso nel circondario di Abbiategrasso della provincia di Milano. In seguito alla riforma dell'ordinamento comunale disposta nel 1926 il comune veniva amministrato da un podestà. Popolazione residente nel comune: abitanti 1.965 (Censimento 1931); abitanti 1.908 (Censimento 1936). In seguito alla riforma dell'ordinamento comunale disposta nel 1946 il comune di Mesero veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Popolazione residente nel comune: abitanti 2.107 (Censimento 1951); abitanti 2.206 (Censimento 1961); abitanti 2.386 (Censimento 1971). Nel 1971 il comune di Mesero aveva una superficie di ettari 569.

(Profilo compilato sulla base di: "Le istituzioni storiche del territorio lombardo. XIV - XIX secolo. Milano - la provincia", Progetto CIVITA, Regione Lombardia, Milano, 1999, repertoriazione a cura di Giorgio Sassi, Katia Visconti; "Le istituzioni storiche del territorio lombardo. 1859 - 1971", 2 voll., Progetto CIVITA, Regione Lombardia, Milano, 2001, repertoriazione a cura di Fulvio Calia, Caterina Antonioni, Simona Tarozzi)


Condizione giuridica:
pubblico

Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale

Profili istituzionali collegati:
Comune, 1859 -

Complessi archivistici prodotti:
Comune di Mesero (fondo)
Stato civile del Comune di Mesero (fondo)


Redazione e revisione:
Regina Marina, 2008/11/04, prima redazione


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