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Comune di Paullo

Sede: Paullo (Milano)
Date di esistenza: sec. XVI -

Intestazioni:
Comune di Paullo, Paullo (Milano), sec. XVI -, SIUSA

Dalle risposte ai 45 quesiti della giunta del censimento del 1751 emerge che il comune di Paullo, Vescovato superiore del contado di Lodi, contava circa 660 anime ed era amministrato da un console, tutore dell'ordine pubblico, eletto a pubblico incanto dall'assemblea di tutti i capi di casa convocata in pubblica piazza dal console in occasione della pubblicazione dei riparti annuali e del rinnovo delle cariche comunitarie; due sindaci, nominati rispettivamente uno dai maggiori estimati della comunità e l'altro dall'assemblea suddetta erano invece responsabili della ordinaria gestione degli affari della comunità. Un cancelliere, residente in loco, ed un esattore, scelto con asta pubblica e rinnovato ogni tre anni, completavano l'apparato amministrativo: al cancelliere la comunità delegava la compilazione dei riparti annuali e la loro custodia con le altre pubbliche scritture; all'esattore affidava invece tutte le operazioni connesse alla riscossione dei suddetti riparti. A metà del XVIII secolo il comune, infeudato dalla regia camera nel 1538, era assistito un giudice feudale residente in Milano ma rappresentato in loco da un luogotenente al quale la comunità corrispondeva un salario, ed era sottoposto alla giurisdizione della città di Lodi: il console, in quanto tutore dell'ordine pubblico, era tenuto infatti ogni anno a prestare l'ordinario giuramento presso la banca criminale di Lodi.
Nel compartimento territoriale dello stato di Milano il comune di Paullo, con l'unita Conterico, risulta inserito nel Vescovato superiore del contado di Lodi, delegazione III. Con la successiva suddivisione della Lombardia austriaca in 8 province il comune rimase a far parte della delegazione III del Vescovato superiore della provincia di Lodi. Nel nuovo compartimento territoriale per l'anno 1791 la delegazione III risulta compresa nel I "distretto censuario" nella provincia di Lodi.
Con la legge 1 maggio 1798 di organizzazione del dipartimento dell'Adda il comune di Paullo, con la frazione Conterico, venne inserito nel distretto di Melzo. In seguito alla legge 26 settembre 1798 di ripartizione territoriale dei dipartimenti d'Olona, Alto Po, Serio e Mincio, Paullo divenne capoluogo del distretto omonimo, incluso nel dipartimento dell'Alto Po. Soppresso il distretto di Paullo, in forza della legge 13 maggio 1801 di ripartizione territoriale della Repubblica Cisalpina, il comune venne poi trasportato nel distretto III di Lodi, sempre compreso nel dipartimento dell'Alto Po. Con l'attivazione del compartimento territoriale del Regno d'Italia Paullo restò a far parte del distretto III di Lodi, inserito nel cantone II, di cui era capoluogo: comune di III classe, contava 991 abitanti. Secondo quanto disposto dal decreto di aggregazione e unione dei comuni del dipartimento dell'Alto Po al comune di Paullo, capoluogo del cantone II del distretto III di Lodi, furono aggregati i comuni soppressi di Gardino, Merlino, Tribiano e Villambrera: la sua popolazione raggiunse pertanto i 2.155 abitanti, saliti, cinque anni più tardi, a 2.376.
Con il compartimento territoriale delle province lombarde del regno Lombardo-Veneto il comune di Paullo - che comprendeva la frazione Conterico - venne inserito nella provincia di Lodi e Crema, distretto II di Zelo buonpersico. Con dispaccio governativo 22 gennaio 1841 a Paullo fu aggregato il comune soppresso di Villa Ambrera con Cossago. Nel successivo compartimento territoriale delle province lombarde il comune, che aveva convocato generale, rimase nel distretto II della provincia di Lodi e Crema, di cui era divenuto capoluogo. Con il compartimento territoriale della Lombardia Paullo, ancora compreso nella provincia di Lodi e Crema, venne trasferito nel distretto I di Lodi. La sua popolazione era formata da 1.686 abitanti.
In seguito all'unione temporanea delle province lombarde al regno di Sardegna, in base al compartimento territoriale stabilito con la legge 23 ottobre 1859, il comune di Paullo con 1.717 abitanti, retto da un consiglio di quindici membri e da una giunta di due membri, fu incluso nel mandamento III di Paullo, circondario II di Lodi, provincia di Milano. Alla costituzione nel 1861 del Regno d'Italia, il comune aveva una popolazione residente di 1.807 abitanti (Censimento 1861). In base alla legge sull'ordinamento comunale del 1865 il comune veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Nel 1867 il comune risultava incluso nello stesso mandamento, circondario e provincia. Popolazione residente nel comune: abitanti 1.902 (Censimento 1871); abitanti 2.015 (Censimento 1881); abitanti 2.219 (Censimento 1901); abitanti 2.460 (Censimento 1911); abitanti 2.473 (Censimento 1921). Nel 1924 il comune risultava incluso nel circondario di Lodi della provincia di Milano. In seguito alla riforma dell'ordinamento comunale disposta nel 1926 il comune veniva amministrato da un podestà. Popolazione residente nel comune: abitanti 2.707 (Censimento 1931); abitanti 2.864 (Censimento 1936). In seguito alla riforma dell'ordinamento comunale disposta nel 1946 il comune di Paullo veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Popolazione residente nel comune: abitanti 3.259 (Censimento 1951); abitanti 4.461 (Censimento 1961); abitanti 6.655 (Censimento 1971). Nel 1971 il comune di Paullo aveva una superficie di ettari 890.

(Profilo compilato sulla base di: "Le istituzioni storiche del territorio lombardo. XIV - XIX secolo. Milano - la provincia", Progetto CIVITA, Regione Lombardia, Milano, 1999, repertoriazione a cura di Giorgio Sassi, Katia Visconti; "Le istituzioni storiche del territorio lombardo. 1859 - 1971", 2 voll., Progetto CIVITA, Regione Lombardia, Milano, 2001, repertoriazione a cura di Fulvio Calia, Caterina Antonioni, Simona Tarozzi)


Condizione giuridica:
pubblico

Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale

Profili istituzionali collegati:
Comune, 1859 -

Complessi archivistici prodotti:
Stato civile del Comune di Paullo (fondo)


Redazione e revisione:
Regina Marina, 2007/05/25, prima redazione


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