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Comune di Limbiate

Sede: Limbiate (Monza e della Brianza)
Date di esistenza: sec. XIV -

Intestazioni:
Comune di Limbiate, Limbiate (Monza e della Brianza), sec. XIV - 1869, SIUSA

Negli "Statuti delle acque e delle strade del contado di Milano fatti nel 1346" Limbiate risulta incluso nella pieve di Seveso e viene elencato tra le località cui spetta la manutenzione della "strata da Dergano" come "el locho da Limià". Nei registri dell'estimo del ducato di Milano del 1558 e nei successivi aggiornamenti del XVII secolo Limbiate risulta ancora compreso nella medesima pieve. A metà del XVIII secolo l'intero apparato amministrativo di Limbiate era costituito da un console, tutore dell'ordine pubblico, ed un sindaco, responsabile della conduzione amministrativa della comunità, eletti "a pubblico incanto" dall'assemblea di tutti i capi di casa. Un cancelliere, a cui era affidata la compilazione e ripartizione delle imposte annuali, ed un esattore, scelto con asta pubblica, completavano l'apparato amministrativo: al cancelliere la comunità affidava la compilazione e ripartizione delle imposte annuali, all'esattore attribuiva invece tutte le operazioni connesse alla riscossione dei riparti annuali. La comunità di Limbiate era subordinata alla giurisdizione "di minor magistrato" del podestà feudale, nominato alternativamente ogni due anni dalle due case Borromeo ed Arese . Dal "Processo giustificativo delle tavole del nuovo estimo di Limbiate" del 1754 emerge che il comune si vedeva aggregata fiscalmente la cascina Mombello e che solo Limbiate era infeudato alternativamente alle due case Borromeo ed Arese, "una delle quali di biennio in biennio ha la ragione dell'imbottato e dell'elezione del podestà". Dal medesimo "Processo giustificativo delle tavole d'estimo" emerge infatti che Mombello era amministrata da un proprio console, subordinato nello svolgimento delle proprie mansioni all'approvazione dell'unico possessore della Terra.
Nel compartimento territoriale dello stato di Milano il comune di Limbiate, con l'unita Mombello, risulta inserito nella pieve di Seveso, compresa nel ducato di Milano. Nel 1771 il comune contava 1.202 abitanti, di cui 1.130 presenti a Limbiate e 72 a Mombello. Con il successivo compartimento territoriale della Lombardia austriaca il comune rimase nella pieve di Seveso, inclusa nella provincia di Milano. Nel nuovo compartimento territoriale per l'anno 1791 il comune di Limbiate risulta ancora inserito nella pieve di Seveso, compresa nel XII "distretto censuario" della provincia di Milano.
In base alla legge 27 marzo 1798 di organizzazione del dipartimento del Lario il comune di Limbiate, con la frazione Mombello, venne inserito nel distretto di Seveso. Anche in seguito alla legge 26 settembre 1798 di ripartizione territoriale dei dipartimenti d'Olona, Alto Po, Serio e Mincio, Limbiate rimase nel distretto di Seveso, trasportato nel dipartimento d'Olona. Il comune, in forza della legge 13 maggio 1801 di ripartizione territoriale della Repubblica Cisalpina, venne poi incluso nel distretto I del dipartimento d'Olona, con capoluogo Milano. Con l'attivazione del compartimento territoriale del Regno d'Italia Limbiate rimase nel distretto I di Milano, inserito nel cantone VII di Desio: comune di III classe, contava 1.117 abitanti. In forza dei successivi decreti di aggregazione e unione dei comuni del dipartimento d'Olona il comune di Limbiate fu incluso prima nel distretto I di Milano, cantone VI di Milano, e in seguito nel distretto III di Monza, cantone IV di Desio: la sua popolazione ammontava a 1.167 unità.
Con il compartimento territoriale delle province lombarde del regno Lombardo-Veneto il comune di Limbiate - che comprendeva la frazione di Mombello - venne inserito nella provincia di Milano, distretto V di Barlassina. Il comune, che aveva convocato generale, rimase nel distretto V di Barlassina anche in seguito al successivo compartimento territoriale delle province lombarde. Nel compartimento territoriale della Lombardia il comune di Limbiate risulta ancora compreso nella provincia di Milano, distretto VIII di Barlassina. La sua popolazione era formata da 1.828 abitanti.
In seguito all'unione temporanea delle province lombarde al regno di Sardegna, in base al compartimento territoriale stabilito con la legge 23 ottobre 1859, il comune di Limbiate con 1.935 abitanti, retto da un consiglio di quindici membri e da una giunta di due membri, fu incluso nel mandamento VI di Barlassina, circondario III di Monza, provincia di Milano. Alla costituzione nel 1861 del Regno d'Italia, il comune aveva una popolazione residente di 2.019 abitanti (Censimento 1861). In base alla legge sull'ordinamento comunale del 1865 il comune veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Nel 1867 il comune risultava incluso nello stesso mandamento, circondario e provincia. Nel 1869 al comune di Limbiate venne aggregato il soppresso comune di Pinzano. Popolazione residente nel comune: abitanti 2.986 (Censimento 1871); abitanti 2.805 (Censimento 1881); abitanti 4.902 (Censimento 1901); abitanti 6.449 (Censimento 1911); abitanti 7.241 (Censimento 1921). Nel 1924 il comune risultava incluso nel circondario di Monza della provincia di Milano. In seguito alla riforma dell'ordinamento comunale disposta nel 1926 il comune veniva amministrato da un podestà. Popolazione residente nel comune: abitanti 9.284 (Censimento 1931); abitanti 9.148 (Censimento 1936). In seguito alla riforma dell'ordinamento comunale disposta nel 1946 il comune di Limbiate veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Popolazione residente nel comune: abitanti 9.087 (Censimento 1951); abitanti 21.595 (Censimento 1961); abitanti 31.958 (Censimento 1971). Nel 1971 il comune di Limbiate aveva una superficie di ettari 1.240.

(Profilo compilato sulla base di: "Le istituzioni storiche del territorio lombardo. XIV - XIX secolo. Milano - la provincia", Progetto CIVITA, Regione Lombardia, Milano, 1999, repertoriazione a cura di Giorgio Sassi, Katia Visconti; "Le istituzioni storiche del territorio lombardo. 1859 - 1971", 2 voll., Progetto CIVITA, Regione Lombardia, Milano, 2001, repertoriazione a cura di Fulvio Calia, Caterina Antonioni, Simona Tarozzi)


Condizione giuridica:
pubblico

Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale

Soggetti produttori:
Comune di Pinzano, collegato

Profili istituzionali collegati:
Comune, 1859 -

Complessi archivistici prodotti:
Stato civile del Comune di Limbiate (complesso di fondi / superfondo)


Redazione e revisione:
Regina Marina, 2008/06/24, prima redazione


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