Tasti di scelta rapida del sito: Menu principale | Corpo della pagina | Vai alla colonna di sinistra

Colonna con sottomenu di navigazione


Contenuto della pagina


Guida on-line agli archivi non statali
Menu di navigazione

Home » Ricerca guidata » Soggetti produttori - Enti » Soggetto produttore - Ente

Parrocchia di San Macario abate in Bando

Sede: Argenta (Ferrara)
Date di esistenza: sec. XVI -

Intestazioni:
Parrocchia di S. Macario abate in Bando, Argenta (Ferrara), sec. XVI -, SIUSA

Negli atti della prima visita pastorale del 24 aprile 1567 viene ricordata, per la prima volta, la chiesa di Bando. Ma già allora la chiesa doveva essere piuttosto vecchia dal momento che si sollecita il parroco, l'argentano Alberto Curolo, ad intraprendere i necessari lavori di restauro. Anche nella successiva visita pastorale del 23 maggio 1571 si rinnova l'ordine al parroco don Giovanni Francesco de Cabalariis, di Boccaleone, di condurre a termine i lavori di restauro della chiesa. In occasione della sacra visita del cardinale Pietro Aldobrandini, arcivescovo di Ravenna, del 18 ottobre 1613 si ha la prima descrizione della vecchia chiesa di Bando. Fino alla metà del sec. XVIII sembrano esserci due patroni: San Vincenzo e San Macario. Dal 1786 in poi appare solo nei documenti il nome di San Macario d'Egitto. Agli inizi del sec. XIX, per le condizioni precarie della suddetta chiesa, con una permuta di terreno si costruì una nuova chiesa in via Morona dedicata a San Macario che fu distrutta durante l'ultima guerra. L'attuale nuova chiesa fu consacrata solennemente il 6 ottobre 1951 dal vescovo di Comacchio monsignor Natale Mosconi.

Condizione giuridica:
enti di culto

Profili istituzionali collegati:
Parrocchia, sec. XII -

Complessi archivistici prodotti:
Parrocchia di S. Macario abate in Bando di Argenta (fondo)


Redazione e revisione:
Ottani Simonetta, 2005/01/23, prima redazione


icona top