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Comune di Marliana

Sede: Marliana (Pistoia)
Date di esistenza: sec. XIV -

Intestazioni:
Comune di Marliana, Marliana (Pistoia), sec. XIV -, SIUSA

Altre denominazioni:
Mairie di Marliana, 1808 - 1814
Comunità di Marliana, 1814 - 1865

Castello già noto nel corso del XIII secolo, fu conteso tra Montecatini e Pistoia; conquistato da quest'ultima, cadde in seguito in mano ai Fiorentini che nel 1353 lo cedettero nuovamente ai Pistoiesi, per poi tornarne definitivamente in possesso nel 1401, quando anche Pistoia entrò nell'orbita di Firenze con il proprio contado.
Comunello dotato di propri organi di governo e di propri statuti, formava una federazione con i comuni di Casore del Monte, Momigno e Montagnana; inoltre, insieme ai suddetti comunelli e a quelli di Vinacciano e Castellina, formava il "comune di fuori" della podestetia di Serravalle. Infine partecipava alla federazione di tutti i comuni della podesteria di Serravalle, sotto la cui giurisdizione era compresa. Fin dalla metà del sec.
XVI venne a dipendere dalla cancelleria comunitativa delle podesterie di Pistoia. Col motuproprio granducale del 7 giugno 1775 il comunello venne soppresso e aggregato alla nuova comunità di Serravalle.
A seguito della delibera della giunta straordinaria di Toscana del 10 dicembre 1808 venne però ripristinata l'autonomia amministrativa, con la creazione della mairie di Marliana, la cui circoscrizione, rimasta da allora sempre immutata, includeva anche le frazioni di Avaglio, Casore, Momigno, Montagnana e Serra. La municipalità era inserita nel dipartimento dell'Arno, sottoprefettura di Pistoia. Giurisdizionalmente Marliana era compresa nella giudicatura di pace di Serravalle, tribunale collegiale di prima istanza di Pistoia.
Con la Restaurazione venne confermata la comunità, inserita nella cancelleria civile di Pistoia e facente capo alla podesteria di Serravalle e al vicariato di Pistoia; dopo la riforma del 1838 e la soppressione di quella podesteria, fu inserita nella podesteria di Monsummano, sempre nell'ambito del tribunale e vicariato di Pistoia. Dopo la riforma del 1848 passò sotto il tribunale di Pistoia, pretura di Pistoia-campagna; amministrativamente era inserito nel circondario prefettizio di Pistoia. Nel 1851, a seguito dell'abolizione di questa prefettura, fu inserita nella prefettura di Firenze, sottoprefettura di Pistoia.
Nel 1825, con l'istituzione dei circondari di acque e di strade, Marliana venne compresa nel circondario di Pistoia; con motuproprio del 10 dicembre 1838 ne venne però distaccata e inserita nel circondario di Monsummano; dopo il 1850 fu compresa nel distretto di Pescia, compartimento di Pistoia. Dopo l'unità entrò a far parte della provincia di Firenze fino alla costituzione della provincia di Pistoia, avvenuta nel 1927.


Condizione giuridica:
pubblico

Tipologia del soggetto produttore:
preunitario
ente pubblico territoriale

Profili istituzionali collegati:
Mairie (Impero francese), 1805 - 1814
Comunità (Granducato di Toscana), 1814 - 1865
Comune, 1859 -

Complessi archivistici prodotti:
Comune di Marliana (fondo)


Redazione e revisione:
Pagliai Ilaria, 2005/06/17, prima redazione
Taglioli Maddalena, 2013/01/24, integrazione successiva


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