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Sede: Pietranico (Pescara)
Date di esistenza: sec. XV metà -

Intestazioni:
Comune di Pietranico, Pietranico (Pescara), sec. XV ante -, SIUSA

Appartenente all'abbazia di S. Clemente a Casauria, nel 1111 Pietranico (Petrainiqua) e altri castelli vicini vennero concessi a titolo feudale dall'abate Alberico ai signori laici che da tempo li occupavano; nel 1279 era feudo di Guglielmo di Letto, unitamente a quote dei territori di Vicoli, Fabrica e Cugnoli. Nel 1457 fu concesso in feudo all'aquilano Pietro Lalle Camponeschi, conte di Montorio, al tempo del quale risale la modifica e regolamentazione delle consuetudini dell'universitas, riassunte nei "Capituli de Pretanico". Assegnato nel 1496 al contado della città de L'Aquila, Pietranico passò successivamente per il dominio dei Cantelmo, dei d'Afflitto, dei Mattucci di Tocco e, nel sec. XVIII, ai Tomassetti e ai Malvini-Malvezzi di Matera, mentre alcune prerogative e privilegi sul territorio erano stati concessi ai Celestini della badia di S. Spirito di Sulmona.
Nel 1811 il Comune era aggregato al circondario di Torre de' Passeri nel distretto di Penne della provincia del I Abruzzo ulteriore (decreto n. 922 del 4 maggio 1811 "Decreto per la nuova circoscrizione delle 14 provincie del Regno di Napoli"). Il Comune, già appartenente alla provincia di Teramo, venne attribuito alla nuova provincia di Pescara istituita con r.d.l. 2 gennaio 1927.

Condizione giuridica:
pubblico

Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale

Profili istituzionali collegati:
Comune (Regno delle due Sicilie), 1816 - 1860
Comune (Regno di Napoli), 1806 - 1815
Comune, 1859 -
Universitas (Regno di Napoli), sec. XIII - 1806

Complessi archivistici prodotti:
Comune di Pietranico (fondo)
Stato civile del Comune di Pietranico (fondo)
Ufficio annonario del Comune di Pietranico (fondo)


Bibliografia:
A. A. VARRASSO, De castello Petraniqua, Bucchianico, Tinari, 1995
A. RUBINI, Penne: i vicoli, le strade e le piazze, Penne, G. Ambrosini, 1981
A.L. ANTINORI, Corografia storica degli Abruzzi [Dizionario storico topografico degli Abruzzi], S.E.A.B., 1978-1980, voll. 25-31 (riprod. facsimile del ms. inedito presso la Biblioteca provinciale "S. Tommasi" de L'Aquila)
Capituli de Pretanico. Gli statuti comunali di Pietranico, a cura di S. ZAPPACOSTA, Montesilvano, Grafica Siva, 1996
Centri storici della Val Pescara dall'evo medio ai nostri giorni, a cura di G. CHIARIZIA, Pescara, CARSA, 1990
F. SACCO, Dizionario geografico-fisico del Regno di Napoli, Napoli, V. Flauto, 1796., t. III
L. ERCOLE, Dizionario topografico alfabetico portatile in cui sono descritte tutte le città, terre e ville regie e baronali, giurisdizioni e diocesi della provincia di Teramo, Teramo, Berardo Carlucci e compagni, 1804 (rist. anast. Bologna, Forni, 1984).
L. GIUSTINIANI, Dizionario geografico-ragionato del Regno di Napoli, Napoli, 1797-1805, 1816, voll. I-XI (rist. anast. Bologna, Forni, 1969-1971)
M. MASELLI CAMPAGNA, Architettura cistercense in Abruzzo, in L'Abruzzo nel Medioevo, Pescara, Ediars, 2003
R. GIANNANGELI, L'abbazia cistercense di S. Maria di Casanova, L'Aquila, Deputazione abruzzese di storia patria, 1984
T. BONANNI, La corografia dei comuni e dei villaggi della provincia del 2° Abruzzo Ulteriore, L'Aquila, stab. tip. R. Grossi, 1883
U. PIETRANTONIO, Il monachesino benedettino nell'Abruzzo e nel Molise, Lanciano, Carabba, 1988

Redazione e revisione:
Ciammaichella Margherita, 2005-06-25, rielaborazione