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Comune di Bonifati

Sede: Bonifati (Cosenza)
Date di esistenza: 1811 mag. 4 -

Intestazioni:
Comune di Bonifati, Bonifati (Cosenza), 1811 -, SIUSA

Si vuole che sorgesse agli inizi del secolo XV sulle rovine di una cittadina di origine focese detta Hilea o Jele.
Pertinenza dello Stato di Bisignano, nel 1503 il Gran Capitano ne privava il Principe Sanseverino e lo dava ai genovesi Giustiniani in cambio di Paola e Fuscaldo che restituiva a Ferrante Spinelli. Alienato ai de Gregorio nel 1605, passò per successione femminile alla famiglia Telesio che nel 1640 ebbe il titolo di Principe. Venduto come Baronia ai Van de Eyden (1740-1743), per successione femminile passò ai Carafa di Belevdere che lo tennero fino all'eversione della feudalità nel 1806.
L'ordinamento amministrativo disposto dal Generale Championnet nel 1799 lo comprese nel Cantone di Belevdere. I francesi nel 1806 lo dichiararono Luogo nel cosidetto Governo di Cetraro. Con decreto 4 maggio 1811 fu elevato a Comune nel Circondario di Belvedere, nel quale fu confermato dalla legge borbonica del 1816.

Condizione giuridica:
pubblico

Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale

Profili istituzionali collegati:
Comune (Regno di Napoli), 1806 - 1815
Comune (Regno delle due Sicilie), 1816 - 1860
Comune, 1859 -

Complessi archivistici prodotti:
Comune di Bonifati (fondo)
Stato civile del Comune di Bonifati (fondo)
Stato civile del Comune di Bonifati. Delegazione di Cittadella (fondo)
Stato civile del Comune di Bonifati. Delegazione di Torrevecchia (fondo)


Bibliografia:
VALENTE GUSTAVO, Dizionario dei Luoghi della Calabria, Edizione Frama's, Chiaravalle Centrale, 1973, 119-120

Redazione e revisione:
Borgese Emilio Pietro Paolo, 2006/05/16, prima redazione


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