Sede: Modena
Date di esistenza: 1988 -
Intestazioni:
Consorzio di bonifica Burana - Leo - Scoltenna - Panaro, Modena, 1988 -, SIUSA
Il Consorzio della bonifica Burana - Leo - Scoltenna - Panaro è stato costituto con delibera del Consiglio della Regione Emilia Romagna n. 1663 del 12 novembre 1987, in seguito al riordino territoriale dei comprensori di bonifica a norma della Legge Regionale n. 42 del 2 agosto 1984. È ente di diritto pubblico ai sensi dell'articolo 12 della citata Legge Regionale e dell'articolo 59 del Regio Decreto 215 del 13 febbraio 1933. Con effetto dal 1° gennaio 1988 ha assorbito le competenze dei seguenti disciolti consorzi: Consorzio interprovinciale per la bonifica di Burana, Consorzio della bonifica nonantolana, Consorzio di miglioramento fondiario scoli e irrigazioni di Ravarino e Consorzio dei bacini montani di Modena, per la parte ricadente all'interno del bacino idrografico stabilito dalla Regione; per la rimanente parte le funzioni sono invece state acquisite dal Consorzio della Bonifica Parmigiana Moglia Secchia di Reggio Emilia. Attualmente il Consorzio estende il proprio operato su 52 comuni, ricadenti in cinque province e tre regioni, per un'area complessiva pari a 200.722 ettari.
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
ente funzionale territoriale
Soggetti produttori:
Consorzio dei bacini montani di Modena, predecessore
Consorzio della bonifica nonantolana, predecessore
Consorzio interprovinciale per la bonifica di Burana, predecessore
Consorzio scoli e irrigazioni di Ravarino, predecessore
Profili istituzionali collegati:
Consorzio di bonifica (Emilia Romagna), sec. XVI -
Complessi archivistici prodotti:
Consorzio di bonifica Burana - Leo - Scoltenna - Panaro (complesso di fondi / superfondo)
Redazione e revisione:
Tarozzi Simona, 2005/10/25, revisione