Sede: Mogoro (Oristano)
Intestazioni:
Comune di Mogoro, Mogoro (Oristano), 1771 -, SIUSA
Il paese in epoca medievale appartenne alla curatoria di Montis nel Regno di Arborea. Nel 1410 divenne villaggio del Regno catalano-aragonese e amministato direttamente dalla Corona sino al 1430, quando con l'intera curatoria passò alla contea di Quirra dei Carròs. Nel corso del XVI secolo la popolazione fu incrementata dagli abitanti dei paesi di Bonorcili e Cracaxia in decandenza. Passò nel corso dei secoli dai Centelles, ai Borgia, ai Català e infine agli Osorio de la Cueva dai quali fu riscattato nel 1838. Dal 1974 fa parte della Provincia di Oristano.
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale
Profili istituzionali collegati:
Comune, 1859 -
Complessi archivistici prodotti:
Comune di Mogoro (fondo)
Stato civile del Comune di Mogoro (fondo)
Bibliografia:
A. BOSCOLO - M. PINTOR - G. LOI PUDDU, Dizionario della Sardegna, Cagliari, 1955
A.CASU, O.M.F., Mogoro, Cagliari, s.e., 1923
A.SOLMI, Studi storici sulle istituzioni della Sardegna nel Medio Evo, Cagliari, Società Storica Sarda, 1917 (rist. anast., Cagliari, La Zattera, 1974)
CORNELIO PUSCEDDU, Richiami preistorici, storici e tradizionali dei paesi di Parte Montis, Usellus e Marmilla, Mogoro, Prima Tipografia Mogorese, 1991
E. BESTA, La Sardegna medievale, Palermo, Reber, 1908-1909, II° vol., (rist. anast. Bologna, Forni, 1966)
F. FLORIS - S. SERRA, Storia della nobiltà in Sardegna. Genealogia e araldica delle famiglie nobili sarde, Cagliari, Della Torre, 1986
F. LODDO CANEPA, Relazione della visita del vicerè Des Hayes al Regno di Sardegna (1770), in "Archivio storico sardo", XXV (1958)
F. MANCOSU, Circoscrizioni amministrative, in Atlante della Sardegna, a cura di R. PRACCHI, A. TERROSU ASOLE, M. RICCARDI, Cagliari, La Zattera, 1971
Redazione e revisione:
Castellino Anna, 2012, revisione
Murgia Stefania, 2006 novembre 12, revisione