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Confraternita di Sant'Antonio da Padova di Mottola

Sede: Mottola (Taranto)
Date di esistenza: 1873 mag. 13 -

Intestazioni:
Confraternita di Sant'Antonio da Padova di Mottola, Mottola (Taranto), 1873 -, SIUSA

Su proposta di Antonio Lupo, futuro priore, fu istituita la confraternita di Sant'Antonio da Padova il 13 maggio 1873, ottenendo l'approvazione del vescovo di Castellaneta, monsignor Mariano Postano, il 22 dicembre del medesimo anno. La confraternita ebbe da subito molti iscritti, soprattutto per la sua capacità organizzativa nei festeggiamenti in onore del santo e disponeva di un discreto patrimonio. Infatti, in occasione della festa, Mottola era visitata da moltissimi fedeli e la confraternita organizzava concerti, gare pirotecniche e una lunga processione. Il 13 aprile 1935 il parroco don Francesco Schiraldi, delegato vescovile, insieme al priore della confraternita Francesco Cielo e al segretario comunale Nicola Sarda, sottoscrissero l'atto con il quale la confraternita, in conformità al Concordato dell'11 febbraio del 1929, passava alle dipendenze dell'autorità ecclesiastica per quanto concerneva il funzionamento e l'amministrazione. Da quell'atto emerge che la confraternita, oltre agli arredi sacri, possedeva anche una cappella gentilizia nel cimitero per la sepoltura dei confratelli. Il comune di Mottola, dopo lunghe trattative, cedette un suolo di circa 525 metri quadri, e tutti i fedeli, non solo i confratelli, parteciparono gratuitamente e volontariamente ai lavori. Ciò nonostante, il 16 aprile 1950, il priore Nicola Caragnano rinunciò al suolo con la giustificazione di non poter provvedere economicamente al proseguimento dei lavori. Nell'inverno del 1972, purtroppo, un incendio nel vicolo dove i confratelli avevano un deposito con le statue di cartapesta e l'archivio, distrusse ogni cosa. A tutt'oggi la confraternita continua ad organizzare le processioni e la festa di sant'Antonio. L'abito tradizionale, stabilito sin dallo statuto del 1873, è costituito di un camice bianco con cappuccio e mozzetta nera, una cinta bicolore rossa e azzurra e l'effigie del Santo cucita sulla mozzetta.
La confraternita è afferente alla diocesi di Castellaneta (Taranto).
(A. Pavone - C. Luisi)

Condizione giuridica:
privato

Tipologia del soggetto produttore:
ente e associazione della chiesa cattolica (1873 mag. 13 - )

Profili istituzionali collegati:
Confraternita, sec. XII -

Complessi archivistici prodotti:
Confraternita di Sant'Antonio da Padova di Mottola (fondo)


Bibliografia:
Pasquale Lentini, Percorso storico dei sodalizi religiosi di Mottola, Mottola 2003, 43-70

Redazione e revisione:
D'Angella Rosanna, 2015/07/13, revisione
Luisi Clarice Isabella, 2005/05/31, prima redazione
Pontrelli Maria Pia, 2005/05/31, supervisione della scheda
Pontrelli Maria Pia, 2015/07/13, supervisione della scheda


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