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Arciconfraternita di Maria Santissima del Rosario di Bisceglie

Seat: Bisceglie (Barletta-Andria-Trani)
Date of live: sec. XVII seconda metà -

Headings:
Arciconfraternita di Maria Santissima del Rosario di Bisceglie, Bisceglie (Barletta-Andria-Trani), sec. XVII seconda metà -, SIUSA

Della confraternita non è possibile stabilire con esattezza la data di fondazione che, ad ogni modo, si presume avvenuta nel XVII secolo. La congrega, infatti, è citata per la prima volta nella relazione ad limina Apostolorum del 1 giugno 1689, compilata durante il quinquennio (1685-1690) di presulato a Bisceglie di Giuseppe Crispino. Qualche anno dopo, un riferimento, seppure non esplicito, alla confraternita è contenuto nel titolo XXXIII "De confraternitatibus, locisque piis" delle costituzioni sinodali del Sarnelli. Il 31 maggio del 1769 il sodalizio ottenne il regio assenso alle regole e alla fondazione. Nel 1809 i conventi domenicani furono soppressi e la chiesa di S. Domenico, in cui la confraternita aveva sede, fu chiusa dal governo come non necessaria al culto. La confraternita, allora si rivolse più volte al governo per la cessione della chiesa che alla fine ottenne, trasformata in rettoria, con decreto del Consiglio di Stato del Regno delle due Sicilie del 25 ottobre 1809. Probabilmente, a seguito del R. D. 27/2/1812, la confraternita avente scopo esclusivo o prevalente di culto, venne a dipendere dal Ministero delle Finanze. Con il ritorno dei Borboni sul trono del Regno di Napoli, la confraternita tornò ad amministrarsi autonomamente, pur restando sottoposta al controllo e alla tutela del Consiglio Generale degli Ospizi. A seguito della Legge 3/8/1862 n. 753, la tutela e il controllo della congregazione passarono alla Deputazione Provinciale. Infine con decreto del 1939 l'arciconfraternita passò alle dipendenze dell'Autorità Ecclesiastica per quanto riguarda il funzionamento e l'amministrazione. Attualmente, la confraternita che ha ancora sede nella chiesa di San Domenico, dal 1954 ripristinata in parrocchia, conta soltanto tre ascritti, tant'è che è stata avanzata la proposta di formare un unico sodalizio tra la congrega del Santissimo Rosario e l'associazione dei Santissimi Medici che pure ha sede nella chiesa.
L'abito è costituito da camice bianco, cingolo rosso e rosario portato sul petto unitamente a due nastri di colore celeste.
La confraternita è afferente alla diocesi di Trani-Barletta-Bisceglie.

Legal position:
privato

Type of creator:
ente e associazione della chiesa cattolica

Connected institutional profiles:
Confraternita, sec. XII -

Generated archives:
Arciconfraternita di Maria Santissima del Rosario di Bisceglie (fondo)


Bibliography:
Domenica Porcaro Massafra, "Per un censimento degli archivi confraternali pugliesi: quadro normativo ed istituzionale in età contemporanea", in "Le confraternite pugliesi in Età moderna. 2", a cura di Liana Bertoldi Lenoci, Fasano, Schena editore, 1990, pp. 645-673.
Giuseppe Di Molfetta, Confraternite e regime pastorale nella città-diocesi di Bisceglie nei secoli XVI-XVIII, in Le confraternite pugliesi in Età moderna 2, a cura di L. Bertoldi Lenoci, Fasano di Puglia, 1990, pp. 645-674

Editing and review:
Chisena Adriana, 2006/06/03, prima redazione
D'Angella Rosanna, 2015/07/29, revisione
Pontrelli Maria Pia, 2006/06/03, supervisione della scheda
Pontrelli Maria Pia, 2015/07/29, supervisione della scheda


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