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Sede: Iglesias (Carbonia-Iglesias)

Intestazioni:
Comune di Iglesias, Iglesias (Carbonia-Iglesias), 1327 -, SIUSA

Altre denominazioni:
Villa di Chiesa, nel Medioevo

Si ignora l'anno della fondazione della città. Ma, Iglesias è stata nei secoli uno dei centri minerari più importanti d'Italia noto fin dall'antichità a fenici, cartaginesi e romani. I pisani la chiamarono Villa di Chiesa Argentaria, per l'argento delle sue miniere e perché allora il piombo, che si scavava nelle stesse miniere, prendeva il nome di argentiere. Fu proprio sotto i pisani che la città assunse un certo rilievo nell'economia isolana e nello stesso mercato degli scambi che aveva in Pisa e Genova le sue piazzeforti. Protetta da un castello, detto di San Guantino o di Salvaterra, la città era cinta da mura, torri e fossati, e acquistò presto, come Cagliari, la fisionomia di Comune. Si sviluppò così Villa di Chiesa del Sigerro con la sua raccolta di leggi, il Breve, a fondamento della sua vita amministrativa. Il 6 febbraio 1324 la città passò ai catalano - aragonesi dopo un assedio di 6 mesi e fu riconosciuta Città Regia del Regno di Sardegna. In seguito, furono i Savoia a riattivare le miniere, e a concedere il loro sfruttamento in appalto a stranieri. Nel 1788 fu riattivata, infatti, la miniera di Monteponi, chiusa ufficialmente nel 1997. Nel 1848 con la promulgazione della l. n. 295, in seguito alla fusione dei territori insulari del Regno di Sardegna con quelli peninsulari, per i quali con r. d. del 7 ottobre 1848 era stata decretata la Riforma della legge comunale e provinciale, Iglesias fu riconosciuto come ente autonomo. La successiva Legge Rattazzi del 23 ottobre 1859 diede un nuovo assetto territoriale al Regno e nel 1865 l'ente assunse la struttura politico amministrativa propria del comune moderno. Iglesias faceva parte del territorio della Provincia di Cagliari ma, con l'istituzione nel 2001 della nuova Provincia di Carbonia - Iglesias, voluta dalla Regione Autonoma della Sardegna, l. r. n. 9, e divenuta operativa nel maggio del 2005, il Comune è entrato a far parte del territorio della nuova provincia

Condizione giuridica:
pubblico

Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale

Profili istituzionali collegati:
Consiglio comunale delle città regie (Regno di Sardegna), sec. XIV primo quarto - 1848
Comune, 1859 -

Complessi archivistici prodotti:
Comune di Iglesias (fondo)
Stato civile del Comune di Iglesias (complesso di fondi / superfondo)


Bibliografia:
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G. TODDE, L'archivio del comune di Iglesias: fonti storiche in "Nuovo bollettino bibliografico sardo e archivio tradizioni popolari", vol. 11 A. 1968, N. 64
F. MANCOSU, Circoscrizioni amministrative, in Atlante della Sardegna, a cura di R. PRACCHI, A. TERROSU ASOLE, M. RICCARDI, Cagliari, La Zattera, 1971
G. SORGIA, La Sardegna spagnola, Chiarella, Sassari, 1987
C. SANNA, L'archivio storico comunale d'Iglesias, in "Studi su Iglesias medioevale", Pisa, ETS, 1985
B. ANATRA - A. MATTONE - R. TURTAS, L'Età Moderna, Dagli aragonesi alla fine del dominio spagnolo, Milano, Jaca Book, 1989
F. C. CASULA, Dizionario storico sardo, C. Delfino, Sassari, 2001
M. BRIGAGLIA - A. MASTINO - G. G. ORTU (a cura di), Storia della Sardegna, 2. Dal Settecento ad oggi, Editori Laterza, Bari, 2006

Redazione e revisione:
Castellino Anna, 2012, revisione
Mura Simonetta, 2008/10/11, revisione