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Sede: Casoli (Chieti)
Date di esistenza: 1806 -

Intestazioni:
Comune di Casoli, Casoli (Chieti), 1806 ante -, SIUSA

Casoli fu feudo di Bartolomeo d'Alviano e successivamente dei Colonna. Da questi ultimi passò in proprietà ai Carafa, ai Crispano, ai Filarmino, e infine nel 1580 ai D'Aquino, principi di Caramanico, che aggiunsero al predicato il titolo di duca di Casoli. In seguito con la legge n. 272 del 1806, che determinava i distretti del Regno di Napoli, l'università di Casoli venne compresa nella Sottintendenza di Lanciano, della provincia dell'Abruzzo Citeriore. Tra il 1940 ed il 1943 fu sede di campo d'internamento per "ebrei stranieri" e poi "ex jugoslavi".

Condizione giuridica:
pubblico

Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale

Profili istituzionali collegati:
Comune (Regno di Napoli), 1806 - 1815
Comune, 1859 -


Bibliografia:
A. DI DONATO, La sfragistica comunale in Abruzzo prima dell'Unità d'Italia, Pescara, Tracce, 1994
C. A. CAPOGRECO, I campi del duce. L'internamento civile nell'Italia fascista (1940-1943), Torino, Einaudi, 2004, 208
C. MINIERI RICCIO, Biblioteca storico-topografica degli Abruzzi composta sulla propria collezione da Camillo Minieri Riccio, Napoli, 1862 (rist. anast. Bologna, Forni, 1968)
Chieti e la sua provincia, 2, I comuni, a cura di U. DE LUCA, Teramo, Amministrazione provinciale di Chieti, 1990
L. GIUSTINIANI, Dizionario geografico-ragionato del Regno di Napoli, Napoli, 1797-1805, 1816, voll. I-XI (rist. anast. Bologna, Forni, 1969-1971)

Redazione e revisione:
Tricarico Marzia, 2006/01/28, rielaborazione