Tasti di scelta rapida del sito: Menu principale | Corpo della pagina | Vai alla colonna di sinistra

Colonna con sottomenu di navigazione


Contenuto della pagina


Guida on-line agli archivi non statali
Menu di navigazione

Home » Ricerca guidata » Soggetti produttori - Enti » Soggetto produttore - Ente

Capitolo della Cattedrale di Ales

Sede: Ales (Oristano)
Date di esistenza: sec. XII -

Intestazioni:
Capitolo della Cattedrale di Ales, Ales (Oristano), sec. XII -, SIUSA

Il 26 novembre 1503, con la bolla "Aequum reputamus", Giulio II mandò in esecuzione il riordino generale delle diocesi della Sardegna approntato dal suo predecessore Alessandro VI. In questa occasione anche le antiche diocesi di Usellus, che aveva da circa 4 secoli la sua sede ad Ales, e quella di Terralba vennero unite. Sull’origine dei due singoli capitoli, come sull’origine stessa delle due diocesi, esistono varie ipotesi, ma non notizie dirette. L’esistenza del capitolo presso le cattedrali di ambedue diocesi è attestata nelle Rationes decimarum degli anni 1346-1350 con versamenti fatti da alcuni titolari. Per la diocesi di Ales (Usellus) vengono documentati i benefici dell’arciprete e dei canonici di Mara, Silli, Separa, Tuilli e Oylastra, per quella di Terralba il beneficio di Sardara e Serzela goduto dall’arciprete e gli altri di Gonnoscodina, Gonnostramatza, Guspini, Mogoro, S. Gavino, Simala e Gemussi, Pabillonis, Uras e Gonnosmontangia. Dopo l’unione, i due capitoli continuano a coesistere e funzionare autonomamente. Il 1° ottobre 1568 Pio V con la costituzione apostolica "Quantum animarum cura" abolisce i canonicati delle diocesi soppresse, per cui i titolari da canonici diventano automaticamente rettori residenziali dei paesi dei loro rispettivi benefici. L’origine dei benefici delle diocesi unite è conseguenza di una proposta, presentata dai canonici e dai rettori durante il terzo sinodo diocesano, accettata dal vescovo G. Manca il 28 aprile 1580. Il progetto prevedeva la costituzione delle nuove prebende, associando un paese della diocesi di Terralba con uno di quella di Usellus, ma non venne ratificato dalla Santa Sede, che costituì un decano e 11 canonicati, modificando gli abbinamenti dei paesi nel modo in cui sono arrivati sino a noi.

Condizione giuridica:
enti di culto

Tipologia del soggetto produttore:
ente e associazione della chiesa cattolica

Profili istituzionali collegati:
Capitolo cattedrale, sec. IX -

Complessi archivistici prodotti:
Capitolo della Cattedrale di Ales (fondo)


Redazione e revisione:
Castellino Anna, supervisione della scheda
Costa Consuelo, 29/09/2008, prima redazione


icona top