Sede: Trentinara (Salerno)
Date di esistenza: 1806 -
Intestazioni:
Comune di Trentinara, Trentinara (Salerno), 1806 -, SIUSA
Il casale fu probabilmente fondato dai profughi di Paestum, costretti nel IX secolo a cercare rifugio tra i monti circostanti per le continue scorrerie saracene. La più antica notizia documentata sul borgo risale al 1092, quando Gregorio di Capaccio e sua moglie donarono alcune pievi locali, loro soggette, alla chiesa di San Nicola di Capaccio. Nel XV secolo il feudo risulta dominio prima dei Del Giudice e poi dei Sanseverino. Fu Università autonoma fino alla sua elevazione a Comune. Il toponimo, derivato dal numero trenta, allude molto probabilmente ad un'unità di misurazione terriera in uso nella zona.
L'esistenza del centro attuale è attestata per la prima volta nel 1034, nella tarda età longobarda, quando rientrava nella circoscrizione territoriale posseduta da Pandolfo Conte di Capaccio; sotto il figlio di costui,Gregorio, fu sede di una signoria autonoma, ma che non durò sotto i suoi discendenti oltre la metà del sec.XII. Il villaggio fu successivamente in possesso di vari feudatari, fra cui Berardino Rota (1508-1575) barone di Giungano, e solo verso la fine del '600 pervenne ai De Angelis, che nel 1710 vi ottennero il titolo di marchesi e conservarono il feudo fino all'eversione della feudalità.
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale
Profili istituzionali collegati:
Comune, 1859 -
Comune (Regno delle due Sicilie), 1816 - 1860
Comune (Regno di Napoli), 1806 - 1815
Complessi archivistici prodotti:
Comune di Trentinara (fondo)
Stato civile del Comune di Trentinara (fondo)
Bibliografia:
Storia delle terre del Cilento antico, a cura di P. Cantalupo e A. La Greca, Agropoli 1989, vol. 2
E. Cavallo, Stralci dal 1848 rivoluzionario cilentano, Napoli 1948
Redazione e revisione:
Grande Maria- direzione lavori Sessa, 2005/08/29, rielaborazione
Sessa Michelina, 2001/01/18, supervisione della scheda